UFFICIALE – Il programma del 4 maggio: la squadra non salirà a Superga

Toro News SPORT

Superga, il 4 maggio, è divenuto così un luogo di culto, di aggregazione e di meditazione, con la Santa Messa celebrata nella Basilica.

Alle 16.40 la celebrazione di Don Robella al Filadelfia. Redazione Toro News. Anche quest'anno, come già avvenuto nel 2020, il programma del 4 maggio subirà alcuni cambiamenti.

L'emergenza sanitaria impedirà infatti alla squadra di salire nel pomeriggio al Colle di Superga per evitare assembramenti. (Toro News)

Su altre fonti

Bisogna stare attenti, non creare assembramenti e una cerimonia per il Grande Torino a Superga rischiava di essere un'occasione di contagio Come si può spiegare il fatto che, a così tanti anni di distanza, il Grande Torino sia sempre così amato? (newsbiella.it)

“Ho promesso a mio padre che avrei mantenuto vivo il ricordo di suo fratello, venendo qui io vedo lo zio Mario, la nonna, il nonno e mio papà”, ha dichiarato commossa la donna (LaPresse)

Il 6 maggio del 1949 circa 500 mila persone parteciparono ai funerali a Palazzo Madama a Torino. Tutti i passeggeri del volo morirono nell'impatto: i giocatori, lo staff, i dirigenti, l'equipaggio e tre giornalisti sportivi. (Video - La Stampa)

“Presidente, legga lei i nomi”, ha detto Ossola davanti alla lapide commemorativa rivolgendosi a Cairo. “E’ stata un cosa inaspettata, una grande emozione”, ha detto poi il presidente del Torino (LaPresse)

Presenti di fronte alla lapide soltanto i parenti più stretti delle vittime, tra questi i figli di Ossola ed Erbstein, i nipoti di Rigamonti e Bacigalupo. Per il secondo anno consecutivo, causa covid, infatti non sono presenti i tifosi granata in consueto pellegrinaggio alla lapide: “I tifosi solitamente erano migliaia, mancano molto, speriamo di rivederli presto”, ha aggiunto Cairo (LaPresse)

Il Museo del Calcio ha voluto ricordare il Grande Torino, il suo comporre quasi per intero la squadra Nazionale, la sua storia, il senso di appartenenza e il suo legame forte con le generazioni Un’altra testimonianza legata alla memoria del Grande Torino esposta al Museo del Calcio è la spilla di Romeo Menti (dono di Titti Menti). (Torino FC)