Il livello dell'evasione fiscale è indecente. Si rispolvera il Redditometro. L'ipotesi allo studio per

LA NOTIZIA ECONOMIA

Per Ruffini la strada di una maggiore capacità nella riscossione è intrapresa e la digitalizzazione sta dando i suoi frutti, ma la montagna dell’evasione fiscale si sta solo scalfendo, non demolendo.

Che si torni al Redditometro o no, il tema della fedeltà contributiva resta centrale per il funzionamento dello Stato.

Ad oggi l’entità dell’evasione fiscale “è un’indecenza”, ha detto venerdì scorso il direttore generale dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini (nella foto), ad un’iniziativa della Fp-Cgil sul fisco. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, infatti, sta valutando come formulare i nuovi criteri per attuare i controlli fiscali Proprio per questo motivo si rivela necessario l’intervento del governo attraverso misure ad hoc, al fine di contrastare tale fenomeno. (ContoCorrenteOnline.it)

Eppure il Redditometro era stato accantonato sia per motivi di privacy sia perché le medie Istat su cui calcolare lo scostamento erano considerate inaffidabili. È un errore associare le due economie illegali, perché come sappiamo il riciclaggio si rifugia nel dichiarato, e più dichiara e più si legittima». (il Giornale)

Si vuole fornire una fotografia nitida della reale capacità contributiva delle famiglie in modo da far scattare i controlli veri e propri solo in presenza di certi scostamento 12 luglio 2018 n. 87, convertito dalla legge n. (Fiscoetasse)

In base al Testo unico delle imposte sui reddito, l’Agenzia delle Entrate può determinare sinteticamente il reddito del contribuente sulla base della sua capacità di spesa. Se c’è uno scostamento fra reddito dichiarato e spese sostenute pari ad almeno il 20%, possono scattare controlli. (PMI.it)

Se il reddito dichiarato dal contribuente non è in linea con i parametri stabiliti dallo Stato, l’Agenzia delle Entrate invierà subito gli accertamenti fiscali, chiamando gli italiani a giustificare i loro acquisti e il loro modo di vivere. (L'agone)

Pubblicità Pubblicità. . Nei consumi rientreranno alimenti, bevande, abbigliamento e calzature e non è un paradosso anche le spese per l’acqua e quelle condominiali. Rispetto al passato il fisco ha oggi molti più strumenti per sottoporre ai raggi x gli italiani. (la VOCE del TRENTINO)