Violenza sessuale su minori già da seminarista: arrestato il prete di Piazza Armerina, scoperti altri

Giornale di Sicilia INTERNO

Dalle indagini è emerso che ogni dettaglio raccontato dalla presunta vittima è stato confermato dalle indagini.

E nel corso delle indagini sono emersi ulteriori reati commessi ai danni di altri due minori, nei confronti dei quali l’indagato ha svolto ruolo di guida spirituale.

I magistrati lanciano un appello ad altre presunte vittime che sono invitate a recarsi presso gli Uffici della Polizia di Stato per denunciare quanto eventualmente subito

Molti, però, da anni non vivevano più ad Enna per motivi di studio o di lavoro e, quindi, è stata richiesta la collaborazione delle Squadre Mobili di varie Questure d'Italia. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Anche il presidente UEFA Aleksander Čeferin ha offerto il suo sostegno all’iniziativa: “Ci sono stati abusi sia in campo che sui social Lo scopo del boicottaggio online è mostrare solidarietà nella lotta contro gli abusi online e durerà fino alle 23:59 BST di lunedì 3 maggio”. (CIP)

Nell’interrogatorio di garanzia il 64enne, difeso dall’avvocato Daniela Fiore, si è avvalso della facoltà di non rispondere A carico del professionista, che in realtà era stato radiato dall’albo nel 2002, il gip del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone ha disposto la libertà vigilata per un anno al termine di una serie di accertamenti partiti dopo alcune denunce presentate in Procura dai genitori di alcune ragazze per presunte molestie e abusi sessuali posti in essere dal medico nei confronti delle figlie, due ragazze di 17 anni e una di 18. (LatinaToday)

Ci sono le prove, dicono gli inquirenti, documenti, chat, sms che confermano l'operato del prete della diocesi di Piazza Armerina. Fatti che si accompagnano ad altri abusi, nei confronti di due minori, quando don Rugolo si vestiva da prete (Liberoquotidiano.it)

Il gip di Gela ha riconosciuto la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza. Le indagini sono state condotte dai carabinieri a cui la madre della minore si è rivolta per denunciare i fatti. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Nella mattinata del 26 Aprile 2021, il NAS Carabinieri di Latina, a conclusione di un’attività d’indagine denominata “dark card” – coordinata dal Procuratore aggiunto dott. (FondiNotizie.net)

Gli abusi sarebbero avvenuti anche in presenza dei tre nipoti in tenera età o con la minaccia della pistola. I difensori - gli avvocati Salvatore Cusumano e Davide Casà - hanno dato il consenso ad utilizzare gli atti già acquisiti al fascicolo del dibattimento e proseguire normalmente. (AgrigentoNotizie)