Inter, terminato l'isolamento: altri 5 calciatori lasciano l'Italia

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L'ex capitano del Manchester United ha elogiato il comportamento dei suoi nuovi concittadini di Milano che stanno seguendo tutte le disposizioni date dalle autorità.

I complimenti di Young agli italiani. Ashley Young tornerà a casa carico di buoni consigli dall'esperienza in italia e dalla disciplina degli italiani.

Finito l'isolamento di due settimane imposto ai suoi calciatori e addetti per i casi di Coronavirus che hanno colpito la Juventus, ultimo avversario, l'Inter ha dato il permesso, conformemente alla legge, ai suoi calciatori di tornare a casa e per quelli che hanno le famiglie fuori dall'Italia di tornarci. (Fantacalcio ®)

La notizia riportata su altri media

Eriksen, dopo aver vissuto da solo ad Appiano Gentile è tornato dalla compagna e dal figlio, verso l’Inghiltera sono partiti Young e Moses, mentre Godin sta rientrando verso l’Uruguay. Il primo è Lukaku che si è unito al figlio Romeo e la madre Adolphine. (passioneinter.com)

Tuttavia a oggi c’è un grosso punto di domanda sul loro rientro a pieno regime: fuori dall’Italia dovranno fare 14 giorni di quarantena e al rientro altri 14 giorni di sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario, come previsto dal governo. (fcinter1908)

Dopo la fine dell'isolamento in seguito alla positività al Covid-19 di Daniele Rugani della Juventus, ultimo avversario in campionato dell'Inter, alcuni calciatori nerazzurri hanno avuto il via libera dalla società per tornare nei propri paesi. (Calcio Fanpage)

Il primo è Lukaku che si è unito al figlio Romeo e la madre Adolphine. Tutti i giocatori hanno avuto il via libera dopo aver passato i 15 giorni di auto-isolamento, e proseguiranno il piano di lavoro consegnatogli dallo staff di Antonio Conte a casa. (passioneinter.com)

Ovviamente tutti proseguiranno il programma di lavoro studiato per ciascuno di loro dallo staff di Antonio Conte. I giocatori sono rimasti per 14 giorni nelle loro case a seguito della riscontrata positività al Covid19 di Rugani. (CalcioDipendenza)

Lo riporta l'edizione odierna di Telegraph. Dopo essere partito per il Belgio, una volta ottenuta l'autorizzazione dall'Inter, l'attaccante nerazzurro non avrebbe dunque perso tempo, pianificando di ottenere in anticipo l'abilitazione. (Fcinternews.it)