Canarie, la colata lavica dopo il collasso di una parte del cono del vulcano

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Un 'fiume rosso' lungo il Cumbre Vieja. (LaPresse) ll crollo di una parte del cono vulcanico del Cumbre Vieja, a La Palma, ha provocato la fuoriuscita di una nuova colata lavica, che ha inondato di lava rossa brillante il versante del vulcano

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Ne parlano anche altre fonti

Intanto l’aeroporto di La Palma è tornato operativo dopo essere stato chiuso per diversi giorni a causa delle ceneri vulcaniche Le autorità hanno affermato che il nuovo flusso di lava si trova all’interno dell’area che è stata rapidamente evacuata dopo l’eruzione del 19 settembre, quando 6.000 residenti sono stati costretti a fuggire dalle loro case e fattorie. (LaPresse)

Una nuova colata di lava del vulcano Cumbre Vieja, in eruzione da quasi tre settimane a La Palma (Canarie), sta provocando una «tremenda distruzione» mentre scorre dal cratere. Il presidente dell’autorità locale di La Palma, Mariano Hernández, ha spiegato alla televisione pubblica delle Canarie che la nuova colata è conseguenza del crollo parziale del cratere, avvenuto all’alba di oggi. (Corriere del Ticino)

A sua volta, il National Geographic Institute (IGN) ha confermato un aumento della sismicità, soprattutto nella zona sud di La Palma. Ore dopo, sono stati registrati diversi terremoti sia a Villa de Mazo che a Fuencaliente , (3.8 e 3.6) e profondità di 37 e 10 chilometri. (ViviTenerife e ViviGranCanaria)

A questi si aggiungono anche i campi agricoli, fondamentali per l’economia dell’isola. L'eruzione non accenna a fermarsi. (LaPresse) Sono trascorse tre settimane dal risveglio del Cumbre Vieja, il vulcano dell’isola di La Palma che ha costretto 6mila persone ad abbandonare le loro case, inghiottite dalla lava. (LaPresse)

Nel frattempo le autorita' hanno deciso di chiudere per la seconda volta in pochi giorni l'aeroporto di La Palma a causa delle nubi nere cariche di polvere e lapilli che si stanno addensando in tutta l'area circostante Gli scienziati stanno cosi' valutando l'entita' del fenomeno naturale che sta causando danni seri a l'intero ecosistema dell'isola. (Tiscali.it)

Intanto, l'aeroporto di La Palma rimane per il momento "non operativo" a causa dell'accumulo di cenere vulcanica, secondo Aena, la società che gestisce gli aeroporti spagnoli. Gli altri scali delle Canarie "sono operativi", afferma Aena (Notizie - MSN Italia)