Riprende la notifica degli atti accertamento: le indicazioni delle Entrate

Ipsoa ECONOMIA

157, comma 6, individua le modalità di applicazione della proroga dei termini per la notifica, in modo che - distribuendo le attività in un arco temporale più ampio - possa essere reso più agevole l’adempimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti interessati.

Tale arco temporale è stato oggetto, nel tempo, di diverse modifiche; al riguardo tale termine, inizialmente compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, è stato prima modificato dal D. (Ipsoa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo l’approvazione di diverse proroghe nel corso di questi mesi, si è in attesa dell’invio delle tasse arretrate per tutti gli italiani, i quali ora difficilmente la passeranno liscia. Sono sempre tanti i dibattiti che vengono fatti attorno alla situazione che riguarda il Fisco e il pagamento delle cartelle esattoriali, le quali sono attualmente congelate. (Tecnoandroid)

Come detto, verrà rispettato l’ordine cronologico di emissione tranne per gli atti indifferibili e urgenti Per quanto riguarda gli invii, tutte le notifiche di irregolarità che derivano dai controlli automatizzati delle dichiarazioni dei redditi conclusi al 31 dicembre 2020 devono partire tra il 1° marzo 2021 e il 28 febbraio 2022. (La Legge per Tutti)

Sistema Frizzera. L’Agenzia riprende le notifiche degli atti emessi nel 2020 - di Dario Deotto. Saranno gli avvisi bonari contenenti le proposte di sanatoria relative alle dichiarazioni 2017 certamente tra i primi atti che raggiungeranno i contribuenti dopo l’emanazione del provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 6 aprile (si veda il Sole 24 Ore di ieri). (Il Sole 24 ORE)

Con il provvedimento del 6 aprile, l’Agenzia delle entrate ha individuato le regole di applicazione della proroga della notifica degli atti di accertamento e degli avvisi bonari per covid-19. (InvestireOggi.it)

Fisco, ripartono i controlli: le tempistiche. Tutti gli atti e le comunicazioni di irregolarità elaborati entro il 31 dicembre scorso saranno notificati ai contribuenti dal 1° marzo 2021 e fino al 28 febbraio 2022 (QuiFinanza)

Anche questi atti dovevano essere elaborati o emessi entro il 31 dicembre 2020 2) Avvisi bonari. Il comma 2 dell’articolo 157 del decreto Rilancio ha disposto un rinvio della notifica dei seguenti atti:. (Fiscoetasse)