Matteo Renzi alla scuola politica della Lega tra applausi, stoccate e aneddoti

DiariodelWeb.it INTERNO

Non avrei mai immaginato che un giorno sarei andato alla scuola di formazione politica della Lega a chiedere il 2 per mille a Italia Viva, questo è troppo anche per me»

Quanto a Matteo Salvini, Renzi ha citato la scritta «Meglio bestia che Renzi» presente su una maglietta indossata anni fa dall'attuale segretario leghista.

L'aneddoto su Bossi. Al conflitto in corso si lega anche il tema dell'energia e la memoria torna al referendum sulle trivelle del 2016. (DiariodelWeb.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Inutile fare presente di avere regolarmente inviato l’email: “Se non è stato accreditato, evidentemente non può entrare” è un’altra risposta dell’organizzazione. Fatto presente quanto stava accadendo allo stesso staff della scuola politica della Lega, la risposta, ormai quasi stizzita, è rimasta sempre la stessa: “Non è accreditato e se vuole glielo ripeto all’infinito” (Il Fatto Quotidiano)

Empoli, 20 maggio 2022 - Una partenza al fulmicotone per il Dem Festival, con la sala centrale piena in ogni ordine e grado di posti per il ritorno del grande ex: Matteo Renzi. Disinvolto e sicuro anche davanti alle domande più insidiose fatte dalla direttrice de LaNazione, Agnese Pini, con lui sul palco del Dem Festival. (LA NAZIONE)

Indovina chi viene a far lezione. Alle amministrative prossime venture, appoggerà almeno tre candidati di centrodestra, a Genova, Catanzaro e Verona (dove però è Flavio Tosi, leghista transfugo quindi detestato) (La Stampa)

Non dirò quello che ha detto Giuseppe Conte quando è andato, cioè 'io sono un populista'. Io vado dalla Lega a dire che non sono populista, caro Giuseppi" (La Sicilia)

Che poi ci sono quelli come me che devono passare tutta la legislatura a buttare giù i Governi e rifarli". (Adnkronos) - "Mi piacerebbe che ci trovassimo su una legge elettorale come quella del sindaco d'Italia per la prossima legislatura, con la quale chi vince governa per cinque anni e chi perde sta tranquillo all'opposizione. (Liberoquotidiano.it)

"Ieri ho partecipato per la prima volta dalla nascita di Italia Viva una festa del Partito Democratico, a Empoli. Pubblicità. "E, tuttavia, ho spiegato una verità banale: se fossi rimasto nel Pd, io avrei guadagnato in termini di comodità di vita personale, ma il Paese avrebbe ancora Giuseppe Conte e non Mario Draghi a Palazzo Chigi. (La Sicilia)