Taiwan, Borrell condanna azioni militari della Cina

Adnkronos INTERNO

"E' normale e di routine che i legislatori dei nostri Paesi compiano missioni internazionali", aggiunge l'Alto rappresentante per la politica estera Ue che "incoraggia tutte le parti a rimanere calme, esercitare moderazione ed agire con trasparenza"

E invita "tutte le parti a calma, moderazione e trasparenza'. "Non c'è giustificazione all'uso di una visita come pretesto per attività militari nello Stretto di Taiwan". (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

La Cina ha iniziato il via le più grandi esercitazioni militari della sua storia intorno all'isola, in ritorsione alla visita a Taipei della speaker della Camera dei rappresentanti Usa, Nancy Pelosi. L'ufficio marittimo e portuale di Taiwan ha avvertito le navi di trovare rotte alternative per gli scali e di evitare di partire dai sette grandi porti dell'isola durante le esercitazioni della Cina (Italia Oggi)

Le manovre militari, che dureranno 4 giorni, sono le più ampie esercitazioni mai realizzate da Pechino intorno a Taiwan, considerata dalla Cina una sua provincia ribelle. (Adnkronos/dpa) - La Cina ha dato il via all'esercitazione militare intorno a Taiwan, annunciata come rappresaglia contro la visita sull'isola da parte della Speaker americana Nancy Pelosi. (Tiscali Notizie)

D’altra parte, una reazione eccessiva alla visita di Nancy Pelosi a Taipei potrebbe essere controproducente se si trasformasse in un conflitto militare al quale la Cina non è preparata”. (Valigia Blu)

Ma anche il messaggio rivolto a Taiwan appare chiaro: l’esercito cinese ha elaborato strategie per circondare l’isola, isolarla e quindi attaccarla. Insomma, per la prima volta si tratta di una simulazione della riconquista dell’isola, non di una semplice esercitazione militare. (Il Fatto Quotidiano)

"Non c'è alcuna giustificazione per usare una visita come pretesto per un'attività militare aggressiva nello Stretto di Taiwan", ha scritto Borrell su Twitter. "È normale e di routine per i legislatori dei nostri Paesi viaggiare a livello internazionale (Borsa Italiana)

Malgrado il parallelismo tra le due situazioni sia del tutto infondato, agitando la questione di Taiwan si spinge Pechino sulle posizioni di Putin Continuare a riconoscere il principio della sovranità cinese su Taiwan è invece ancora il modo migliore per evitare che Pechino senta il bisogno di affermarla nei fatti con un’azione militare. (Avvenire)