Cuba, dobbiamo aiutarli! L'appello di Gianni Minà

La Voce Delle Voci ESTERI

Sono stati anche cancellati i voli regolari e charter per l’intero Paese, ad eccezione dell’Avana, le cui frequenze sono state anch’esse limitate.

Per quanto riguarda la sanità, gli Stati Uniti hanno spinto per la fine degli accordi con diversi paesi e hanno aumentato la pressione sulle organizzazioni multilaterali.

In questo modo le compagnie di navigazione preferiscono non commerciare con Cuba e Cuba, che è un’isola, deve pagare a caro prezzo far consegnare le merci sulla sua terra. (La Voce Delle Voci)

Su altri giornali

Per quanto riguarda la sanità, gli Stati Uniti hanno spinto per la fine degli accordi con diversi paesi e hanno aumentato la pressione sulle organizzazioni multilaterali Nel 2006, poi, le restrizioni si erano aggravate, le aziende dovevano scegliere: o si commercia con Cuba o con gli Stati Uniti. (Il Bene Comune)

Si va verso l’intesa. Come riporta la Gazzetta dello Sport, Franck Kessié ora pensa soltanto all’Olimpiade giapponese e il suo silenzio (insieme a quello del suo agente George Atangana) non lascia propriamente tranquillo il Milan. (Europa Calcio)

TOMORI: “ECCO I PROSSIMI OBIETTIVI MIEI E DEL MILAN”. Il difensore classe ’97 è stato intervistato dal Corriere della Sera parlando proprio della sua esperienza milanese. OLTRE A “MILAN, INTERVISTA TOMORI…”, LEGGI ANCHE:. (Europa Calcio)

Questo pare sia il tam tam che gira sulla mafia, mafia che ha lanciato una tender offer sull’isola di Cuba, la quale alla fine degli anni Cinquanta ha avuto la sfrontatezza di diventare l’ultimo simbolo comunista per i derelitti del pianeta D’altronde, cosa costa far ballare, sfamare e dare un paio di aspirine a 11 milioni di cubani quando puoi sfruttare miliardi di uomini in giro per il mondo?! (Avanti!)

Cuba non può approvvigionarsi dei beni essenziali attraverso i normali canali commerciali: medicinali, alimenti, strumenti sanitari, ecc. E questo è possibile solo grazie al suo sistema socialista, scelto dalla stragrande maggioranza della popolazione. (Telejato)

Sessant’anni e 12 presidenti fa, scattava l’embargo nordamericano a Cuba. È una situazione inaccettabile e pericolosa: oggi tocca a Cuba, domani potrebbe toccare, per interessi di ogni tipo, a qualunque Paese si discosti dal pensiero corale (quoted business)