Bagnaia è più veloce di Quartararo

BarSport.Net SALUTE

Il francese Fabio Quartararo, capitano del Campionato del Mondo MotoGP dopo tre gare, è succeduto all’italiano Francesco Bagnaya al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna.

I due piloti non mollano mai la gara, essendo arrivati ​​secondi e primi consecutivi nell’ultimo Gran Premio in Portogallo.

Delusione per lo spagnolo, ma è terzo nel Gran Premio del Portogallo”

La battaglia per il Campionato del Mondo MotoGP è feroce. (BarSport.Net)

Ne parlano anche altre fonti

Quello di Jerez è sicuramente un weekend differente per Marc Marquez, alle prese con la seconda gara in MotoGP dopo il rientro a Portimao. Domani faremo più tornate, oggi era solo venerdì e mi sento decisamente meglio rispetto al venerdì di Portimao” (Corse di Moto)

L’iberico è stato l’unico pilota a non migliorare la propria prestazione cronometrica, rinunciando a effettuare il time attack. Mi manca la resistenza e me ne sono reso conto anche oggi pomeriggio. (OA Sport)

Oggi però è andato tutto storto per il pilota della Yamaha Petronas. Oggi avevo due moto un po' diverse, ma il feeling è sempre molto simile per quanto riguarda il grip posteriore. (Motorsport.com Italia)

“Non mi sento il leader Ducati”. “Sento le modifiche in ogni particolare”. “Se spingo so di poter andare forte, mi aiuta e la confidenza fa la differenza”, continua. (Corse di Moto)

Marquez ha poi analizzato il suo ritorno in pista in Portogallo: «Quello di Portimão è stato un weekend davvero speciale, qui invece sembra tutto un po' più tranquillo. Sì, perché se in Portogallo il Cabroncito è tornato finalmente in griglia dopo le operazioni e il calvario, a Jerez deve giocoforza dare un occhio anche al passato, perché torna proprio sul circuito teatro dell'incidente costatogli il lungo stop. (Ticinonline)

Ma quando gli si chiede se può tornare a essere quello del 2020, se in qualche modo si può tornare a sognare il titolo mondiale, anche Morbidelli non può nascondersi dietro a un dito. Sono una mosca bianca, nessuno guida una Yamaha del 2019: vivo nel passato e cerco di far andare forte una moto del passato nel presente” (Moto.it)