Ftse Mib: primo supporto a 22.630 punti

Milano Finanza ECONOMIA

Il quadro tecnico appare costruttivo anche se, da un punto di vista grafico, solo il deciso breakout della barriera posta a quota 68,50-69 euro potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista.

Il primo si è appoggiato al sostegno posto in area 64,50-64,30 euro ed è risalito verso i 68 euro.

Segnali positivi sono arrivati anche da Intesa SanPaolo che si è appoggiata al sostegno situato in area 2,0750-2,06 euro ed è salito verso i 2,18 euro. (Milano Finanza)

Su altre testate

Il titolo a 10 anni emessi dal Tesoro Usa al momento rende l’1,475% (all’1,3% una settimana fa) dopo aver toccato un massimo intraday all’1,558%. Avvio di seduta in deciso territorio negativo per la Borsa Italiana oggi: sul Ftse Mib in particolare evidenza le azioni Enel e Leonardo. (Money.it)

Ieri sera i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la seduta di ieri in deciso calo, ampliando i ribassi nell'ultima parte della giornata. A pesare sulle contrattazioni le recenti chiusure dei mercati internazionali. (SoldiOnline.it)

"Con la fine della pandemia ora in vista, sempre più investitori stanno scommettendo su una forte ripresa economica. Tra l'altro, a gennaio il portafoglio dei titoli di Stato nazionali a bilancio delle banche con sede in Italia è salito (Milano Finanza)

Nel breve periodo invece Caltagirone Editore sembra vicina ad una possibile inversione di trend al ribasso (Figura 5). Future FtseMib – grafico settimanale. Per il trend di Banca Ifis sono invece importanti i 10,74 euro. (Finanza Operativa)

Intervista di Davide Pantaleo (TrendOnline) a Gianluigi Raimondi, analista tecnico e direttore di FinanzaOperativa. Il cedimento invece dei 22.550 punti proietterà il Ftse Mib sotto i 22.000 punti, con target successivo la soglia dei 21.310 punti. (Finanza Operativa)

Ftse Mib: performance migliori a febbraio 2021. La palma di titolo migliore del Ftse Mib a febbraio 2021 va a Tenaris (+30%) che, come del resto anche Eni (+12,5%) e Saipem (+5%), ha capitalizzato l’incremento di oltre 17 punti percentuali registrato dal future sul Brent in scia di fondamentali in netto miglioramento. (Money.it)