Instagram non fa bene ai ragazzi e Facebook lo sa. Il dramma di non sentirsi attraenti

Gazzetta del Sud SALUTE

Instagram ha reso facoltativa la visualizzazione dei "like". L’app, dopo vari esperimenti, di recente ha anche reso facoltativa la visualizzazione dei "like".

Mentre un’altra spiega che «gli adolescenti incolpano Instagram per gli aumenti del tasso di ansia e depressione».

Per Instagram, ma per tutti i giganti tecnologici, espandere la base di giovani utenti è vitale per la sopravvivenza.

E Facebook lo sa, poichè ha condotto negli ultimi tre anni studi interni su come la sua app di condivisione di foto influisce sui milioni di giovani utenti, in costante comparazione con gli altri. (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altri media

Dal momento della sua iscrizione su Instagram, quando aveva solo 13 anni, è stata bombardata da immagini e video di altre ragazze che mostravano fisici mozzafiato. Dallo studio emerge che una ragazza su tre ha sviluppato disturbi nella percezione del corpo, ansia e depressione. (Tech Fanpage)

Il Wall Street Journal, autorevole quotidiano americano, ha lanciato l’allarme circa la pericolosità dei social, e soprattutto di Instagram, nei confronti dei ragazzi ed in particolare delle giovani appartenenti al gentil sesso. (Computer Magazine)

Come è ormai tradizione consolidata in Facebook, la linea è quella di antagonizzare la stampa. Karina Newton, responsabile di Public Policy di Instagram, ha pubblicato un blogpost in risposta all’inchiesta. (The Submarine)

Ma manca la trasparenza Ansie, insicurezze, continui confronti estetici. (La Repubblica)

Tuttavia, secondo quanto riferito, Facebook ha faticato a gestire il problema. Il Wall Street Journal ha ottenuto i risultati delle ricerche condotte da Facebook dal 2019 in poi. (Ticinonline)

«Il 32% delle adolescenti afferma che quando si sente male con il proprio corpo, Instagram le fa sentire peggio», si legge in una slide di presentazione della ricerca interna. Mentre un'altra spiega che «gli adolescenti incolpano Instagram per gli aumenti del tasso di ansia e depressione». (IL GIORNO)