Orrore in un asilo in Brianza: calci, schiaffi e insulti a 17 bimbi. Un video incastra la maestra

QuiComo INTERNO

Schiaffi, calci e quelle manine afferrate per trascinare di peso i piccoli e spostarli.

A pochi chilometri dalla nostra provincia, in Brianza un fatto orribile che sta emergendo in queste ultime ore.

Video | Le immagini delle violenze 'rubate' nell'asilo. "Ti stacco la testa".

Una donna di 59 anni, la maestra di un asilo, è stata interdetta per un anno dalla professione perchè accusata di maltrattamenti. (QuiComo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una maestra d'asilo di 59 anni di Monza è stata denunciata dai carabinieri e interdetta per un anno dall'esercizio della professione, con l'accusa di aver maltrattato diciassette bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni, insultati e colpiti a calci e pugni. (Tiscali Notizie)

Una persona così non può far parte della comunità scolastica ed è indegna di essere definita una maestra”. Vanno previsti degli aggiornamenti e delle verifiche psicoattitudinali per gli insegnanti, soprattutto dopo tanti anni di impegno quotidiano nella scuola. (Orizzonte Scuola)

Milano nel mondo spagnolo. . Milano si proietta su scala internazionale sin dal XVI secolo, quando entra a far parte del vasto scacchiere dell’Impero Spagnolo. Afrodiscendenti nella Milano Globale. . Milano, metropoli multiculturale e città globale, vista attraverso gli occhi degli “afrodiscendenti” che vi abitano, con l’obiettivo di mostrare come contribuiscano a cambiare la città e il senso dell’essere milanesi e italiani. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Poi appellativi - o meglio insulti - che si susseguivano: "Oche" oppure "beduini". Schiaffi, calci e quelle manine afferrate per trascinare di peso i piccoli e spostarli. (LeccoToday)

Il mondo visto da qui”, un racconto in cui le storie dei singoli si intrecciano ai grandi processi storici globali. La street art sbarca al MUDEC, in pianta stabile, in occasione dell’inaugurazione dell’esposizione “Milano globale. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Da dirigente non potevo soprassedere per dovere professionale e per tutelare fin da subito i bambini". E a quel punto il personale non è rimasto indifferente e ha immediatamente segnalato al dirigente i sospetti relativi alla condotta della maestra. (MonzaToday)