Sull'aborto solo propaganda: "Emendamento fuffa, buono per la campagna elettorale" » FeministPost

Sull'aborto solo propaganda: Emendamento fuffa, buono per la campagna elettorale » FeministPost
Feminist Post INTERNO

E' triste dover parlare di aborto a comando: l'aborto è un'esperienza complessa e dolorosa per la stragrande maggioranza delle donne. "Per il piacere di chi sto abortendo?": Carla Lonzi sintetizzava la questione in questo modo. E' tristissimo che il tema venga agitato in campagna elettorale, da una parte e dall'altra, e che ci si senta obbligate a dire qualcosa. Nei giorni scorsi la destra ha proposto e fatto passare con la fiducia un emendamento al PNRR che autorizzerebbe i pro-life a entrare nei consultori; le opposizioni, dal canto loro, cavalcano l'operazione mettendola al centro della campagna per le europee. (Feminist Post)

Se ne è parlato anche su altri media

Se la destra fosse onesta dovrebbe ammettere che portare le associazioni pro-vita nei consultori è solo un inutile atto di crudeltà». Alessandra Kustermann, prima donna primario della Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano, fondatrice del Soccorso Violenza Sessuale… (La Stampa)

«Non capisco molto il senso di questo emendamento, considerando che già da diversi anni il numero di Ivg (Interruzioni volontarie di gravidanza, ndr) è in calo. (La Repubblica)

«Il ricorso all’interruzione di gravidanza nel 2021 è diminuito in tutte le classi di età, in particolare tra le più giovani. Le associazioni pro-vita nei consultori sono una crudelità. (Open)

Boldrini: "Governo Meloni oscurantista, non serve cancellare la 194 per mettere a rischio diritto all'aborto"

Così Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano, sull’emendamento al decreto Pnrr in merito all’interruzione di gravidanza, approvato martedì, secondo cui le Regioni, nei consultori, possono avvalersi di “soggetti del Terzo settore che abbiano una qualificata esperienza nel sostegno alla maternità”. (gonews)

E invita ad andare oltre i pregiudizi (Avvenire)

"Il subdolo assalto della destra all'autodeterminazione della donna è segno di una mentalità paternalistica secondo cui le donne sono fragili, incapaci di decidere in modo autonomo", dice la deputata Laura Boldrini, in un'intervista a Fanpage. (Fanpage.it)