Non solo Scurati, Nadia Terranova censurata per un testo sugli studenti: “Sono molto scossa”

la Repubblica INTERNO

Risponde dalla Sicilia, Nadia Terranova. “Sto in macchina, sto andando a fare una presentazione in una scuola. In questo momento non me la sento di parlare, sono abbastanza scossa. E non voglio farne una questione personale, non mi interessa”. In un’intervista al Manifesto, nelle scorse ore, la scrittrice ha rivelato un precedente del caso Scurati che l’ha riguardata personalmente: nello scorso marzo, in occasione delle cariche della polizia agli studenti a Pisa per il corteo pro Palestina, aveva scritto un testo per la stessa trasmissione, Che sarà condotta da Serena Bortone su Rai tre, ora al centro delle cronache. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Effetto monologo in Basilicata». È quanto si legge sui profilo X e Instagram di Atreju, festa di FdI. «Basilicata: stravince il centrodestra», si legge in una card, «non ci hanno visti arrivare perché impegnati a rileggere il famoso monologo» (di Antonio Scurati, ndr). (Corriere della Sera)

Il figlio del secolo”, col quale è rimasto in cima alle classifiche di vendita per due anni consecutivi. Ed è esploso un caso… Classe 1969, Antonio Scurati, deve il suo successo più recente al Premio Strega ottenuto per il romanzo storico su Mussolini intitolato “M. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Basta con le aggressioni. Il direttore generale dell’azienda pubblica radiotelevisiva Giampaolo Rossi scende in campo in prima persona sulla vicenda del monologo di Antonio Scurati, non andato in onda su Rai3. (Corriere Roma)

Caso Scurati, il direttore della Rai Rossi e l'istruttoria: «Nessuna censura, no a ricostruzioni surreali»

Alla RAI sanno come trasformare, una Zucca e dei Topolini in una Carrozza con Cavalli, per permettere a Cenerentola di andare al grande ballo a Corte. CATANIA – Antonio Scurati non è Alekos Panagulis, ovviamente. (Livesicilia.it)

– “In queste ore in cui si susseguono notizie inverosimili e ricostruzioni surreali, mi trovo costretto ad intervenire per cercare di frenare l’ennesimo tentativo di aggressione nei confronti della Rai. (Agenzia askanews)

"Mi trovo costretto - afferma - ad intervenire per cercare di frenare l'ennesimo tentativo di aggressione nei confronti della Rai". Il direttore generale parla di "ennesimo attacco strumentale al servizio pubblico" e di "notizie inverosimili e ricostruzioni surreali". (Sky Tg24 )