Charlene di Monaco ancora ricoverata, una gola profonda: “La sua vera malattia è…”

Alberto tuttavia ha fatto sapere che sua moglie attualmente si trova in Svizzera e che ci rimarrà ancora per molti mesi.

Non si placa il calvario di Charlene di Monaco, che rimane ancora lontana dalla sua famiglia perchè ricoverata in una clinica.

Intanto il settimanale Chi pubblica in copertina una dichiarazione pungente da parte di una gola profonda che afferma: “La vera malattia di Charlene è l’odio della cognata Carolina”. (Tipiù)

Ne parlano anche altri giornali

Carolina di Monaco, che ha solo un anno in più del fratello, è stata molto vigile occupandosi dei nipoti durante tutta la serata e rivestendo i panni della mamma Charlene Il 2021, infatti, è stato segnato dai problemi di salute della principessa Charlene, che ha trascorso quasi 10 mesi da sola in Sudafrica. (Velvet Gossip)

Una persona, la cui identità ci è ignota, ha sganciato la bomba, lanciando una tagliente frecciatina riguardo questa “inventata” infermità e l’instabile rapporto della quarantatreenne con sua cognata: “La vera malattia di Charlene è l’odio della cognata Carolina“. (Yeslife)

Anche in questo caso nella foto ufficiale si vede mamma Charlene che abbraccia i figli, segno evidente che le erano mancati tanto Infatti Charlene potrebbe uscire anticipatamente dalla clinica in cui si trova ricoverata per riprendersi dalla grave infezione che l’ha colpita. (Caffeina Magazine)

You may be able to find the same content in another format, or you may be able to find more information, at their web site. L'episodio, grave e increscioso, sarebbe solo l'ultimo di una lunga serie di crisi di rabbia manifestate da Charlène dopo il suo ritorno dal Sudafrica. (elle.com)

harlene di Monaco a pezzi e in lacrime: «Alberto ha fatto. Charlene sarebbe ricorsa all’uso costante di sonniferi per superare la convalescenza. (Il Messaggero)

Charlène di Monaco era stata lontano dal Principato per oltre sei mesi in Sudafrica Nuovi particolari sulla condizione di Charlène di Monaco. (Caffeina Magazine)