Israele si ferma per ricordare 6 milioni di morti nell’Olocausto

LaPresse INTERNO

Gli autobus e i veicoli pubblici si sono fermati nelle strade e autostrade, mentre i pedoni hanno smesso di camminare in memoria delle vittime del genocidio nazista.

La Giornata del ricordo dell’Olocausto (Yom HaShoah) è uno dei giorni più cupi del calendario israeliano

Una sirena ha risuonato per due minuti in tutto il Paese. Gli israeliani sono rimasti in silenzio mentre una sirena per due minuti ha risuonato in tutto il Paese in ricordo dei 6 milioni di ebrei uccisi nell’Olocausto. (LaPresse)

Ne parlano anche altre testate

“Da stamani sono iniziate le prenotazioni per i vaccini per tutti i lombardi dai 70 anni in avanti”, ha annunciato il governatore lombardo, Attilio Fontana, ai microfoni di Rtl 102.5. Il governatore della Lombardia ritiene che i numeri dei contagi al momento siano da zona arancione. (LaPresse)

Con questo protocollo l’intento è quello di permettere ai datori di lavoro di poter organizzarsi autonomamente per vaccinare i propri dipendenti attraverso determinate procedure. C’è un nuovo protocollo sottoscritto fra il Governo e le parti sociali per poter somministrare i vaccini anche sul luogo di lavoro: ecco cosa prevede il documento. (Altranotizia)

«Dobbiamo decidere che se i vaccini non arrivano ce li dobbiamo comprare». «Gli imprenditori chiedono certezze - ha rilevato Zaia - e i vaccini lo sono. (Il Giornale di Vicenza)

Per quella ‘brasiliana’ la prevalenza è del 4,0% (0%-32,0%), mentre le altre varianti monitorate sono sotto lo 0,5% Da parte sua, il virologo Roberto Burioni, dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha invitato alla cautela e, in un tweet, ha scritto: "Vaccini e varianti. (iLMeteo.it)

A somministrare deve essere un operatore sanitario e i locali predisposti dall’azienda devono essere adatti alla procedura. Le aziende sceglieranno se fare le vaccinazioni internamente e i dipendenti potranno a loro volta decidere di farsi vaccinare. (Vanity Fair Italia)

Così il premier Mario Draghi in conferenza stampa (LaPresse) – “Lo Sputnik vediamo cosa dice l’Ema, poi si possono fare contratti ma l’Italia ha tutte le dosi sufficienti per coprire il 2021, se le consegne verranno rispettate”. (LaPresse)