Premierato, Meloni: Questa battaglia per me è un rischio, ma sono convinta della bontà della riforma

Premierato, Meloni: Questa battaglia per me è un rischio, ma sono convinta della bontà della riforma
ilmessaggero.it INTERNO

"Sono sicura della bontà della riforma, dal mio punto di vista la sto facendo per chiunque arrivi domani. Io non ho questo problemi oggi, questo è un Governo stabile. E’ un rischio per me fare questa riforma. Ma avendo la possibilità di cambaire le cose, se io non lo facessi non sarei in pace con la mia coscienza. Penso che questa riforma potrà essere usata da chiunque in positivo" lo ha detto la premier Meloni, intervenendo all'evento 'La Costituzione di tutti - Dialogo sul premierato', che si è tenuto nella Sala della Regina alla Camera. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Sarebbe un errore della politica di fronte a questo atteggiamento indietreggiare e gettare la spugna”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso di un convegno promosso dalle Fondazioni Alcide De Gasperi e Bettino Craxi. (La Nuova Sardegna)

"È un errore approcciare questi temi con un impostazione ideologica legata a interessi o esigenze contingenti, purtroppo è l'orientamento che vedo nel dibattito. Foto: Agenzia Fotogramma xb1/trl/red 08-Mag-24 19:31 (La Provincia di Cremona e Crema)

ROMA (Alto Adige)

Riforme, Meloni "Sarebbe un errore gettare la spugna"

Dialogo sul premierato», organizzato alla Camera. Con questa premessa la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha esordito nel suo intervento al convengo «La Costituzione di tutti. (Gazzetta del Sud)

Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al convegno sul premierato alla Camera. La Costituzione "fornisce strumenti a chi come me ha scelto l'impegno politico, a chi si dedica all'impresa, alla produzione, alla ricerca. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

''Bisogna salvaguardare gli organi di garanzia, a partire dalla funzione di arbitro super partes del Capo dello Stato. Ed è esattamente quel che fa questa riforma'' del premierato, ''è stata una scelta lasciare inalterati i poteri fondamentali del presidente della Repubblica. (Adnkronos)