Il misterioso documentario sul caso Regeni. Parla l’ex ministra Trenta: «Se avessi saputo che era contro di lui, non avrei partecipato»

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L’ex ministra della Difesa non credeva ai suoi occhi quando ha visto una sua intervista utilizzata in un documentario dell’emittente saudita Al Arabiya contro Giulio Regeni.

La nostra troupe è a Roma per svolgere un film documentario sui rapporti diplomatici ed economici fra Italia ed Egitto.

L’abbiamo contattata. L’ex ministra della difesa nel Governo Conte I, Elisabetta Trenta, è tra i protagonisti del documentario contro Giulio Regeni comparso in questi giorni attraverso i social, in forma anonima e che non ha nulla a che vedere con il recente documentario di Alaraby TV. (Open)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La breve cerimonia di inaugurazione si è tenuta in mattinata su Viale dell’Università, all’altezza di Palazzo Codacci-Pisanelli, storica sede dell’ateneo salentino all’ingresso del quale sin dal 2016 è affisso il manifesto della campagna che chiede verità e giustizia per Regeni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Secondo gli inquirenti potrebbe far parte dell’attività di depistaggio egiziana Ascolta: Your browser does not support the audio element. Un documentario intitolato "The Story of Regeni" è stato caricato su YouTube alla vigilia della prima udienza contro gli 007 egiziani accusati del rapimento e dell’omicidio. (Sky Tg24 )

Si è tenuta oggi a Roma la prima udienza preliminare sul caso dell’omicidio di Giulio Regeni, che ha visto coinvolti i 5 agenti appartenenti ai servizi segreti egiziani accusati del sequestro, della tortura e dell’uccisione del giovane ricercatore italiano, trovato senza vita il 3 febbraio 2016 sul ciglio della statale che dal Cairo porta ad Alessandria. (Open)

Ora la presenza di un video caricato da mano ignota su YouTube sembra appesantire ancora di più la questione. (Periodico Italiano)

#VeritàPerGiulioRegeni Nel giorno in cui avrebbe dovuto iniziare il processo a Roma per l’omicidio di Giulio Regeni, Stefano Massini dedica a lui una lettera in cui si parla di verità, di menzogna, di morte e di interessi. (La7)

"Proprio oggi - prosegue la nota - con l'udienza preliminare davanti al gup Pier Luigi Balestrieri, si è aperto a Roma l'atteso processo a carico dei quattro agenti della National Security egiziana accusati del sequestro, delle torture e dell'omicidio di Giulio Regeni". (La Gazzetta del Mezzogiorno)