Pillon contro Drusilla Foer a Sanremo: "Perché non un normale papà tra i presentatori?"

Il giorno dopo l'annuncio delle coconduttrici, fatto da Amadeus in diretta al Tg1, il senatore Simone Pillon pubblica un post al vetriolo sulla partecipazione di Drusilla Foer, che affiancherà il conduttore sul palco dell'Ariston durante la terza serata della kermesse.

Chi è Drusilla Foer. Drusilla Foer è un personaggio inventato da Gianluca Gori, attore 55enne di Firenze che anni fa ha dato un nome al suo alter ego. (Today.it)

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La ragazza del futuro è infatti il settimo album solista in studio di Cremonini, realizzato in oltre vent'anni di carriera, senza dimenticare quello con la sua ex band, i Lùnapop, …Squérez?, il debutto più venduto di sempre per una band nella storia della musica italiana Per l'occasione Cremonini, che ha appena pubblicato il singolo Colibrì, il brano di lancio del nuovo album in uscita il 25 febbraio intitolato La ragazza del futuro e in attesa del tour Cremonini Stadi 2022 inarrivo questa estate, si esibirà in una performance definita 'inedita' che celebrerà la sua lunga carriera. (La Repubblica)

Una domanda: ma sempre in rispetto delle quote, non si potrebbe avere tra i co-presentatori un normale papà (uno eh, non due), e magari di ispirazione conservatrice? Sarebbe un bel segnale, se non altro a tutela delle specie a rischio estinzione televisiva», ha scritto Pillon a mezzo social ignorando probabilmente che il direttore artistico di Sanremo è sposato e ha due figli. (Vanity Fair Italia)

Lunedì 24 gennaio presso il seminario vescovile di Albenga. In occasione della festa di san Francesco di Sales, patrono dei. giornalisti, il vescovo della diocesi di Albenga – Imperia, Guglielmo. Borghetti, incontrerà come tutti gli anni i giornalisti dei quotidiani. (Sardegna Reporter)

"Una domanda: ma sempre in rispetto delle quote, non si potrebbe avere tra i co-presentatori un normale papà (uno eh, non due), e magari di ispirazione conservatrice? Gran parte dei commenti, in particolare su Twitter, prendono le distanze dalle parole del senatore del Carroccio, tra chi le definisce "omofobe" e chi si chiede: "Non si potrebbe avere tra i politici persone normali? (Ansa)

"Credo che il discorso non abbia proporzione, aggiunge il vescovo Suetta, perché mentre il ddl Zan si riferisce alla vita concreta di persone [.] qui si tratta semplicemente di una finzione artistica A cura di Giulia Turco. (Fanpage.it)

La rivedremo nella tredicesima stagione, la prima senza Terence Hill e con Raoul Bova nei panni di Don Massimo, a primavera Laureata in Lettere e Filosofia, ha all’attivo anche un’esperienza musicale: ha partecipato al video del singolo Sembro matto di Max Pezzali per la regia di regia di Cosimo Alema. (Gazzetta del Sud)