Obbligo Green Pass: corteo di protesta e possibili disagi in vista (dalla sanità ai trasporti)

Dal centro cittadino marcia con rotta viale Aldo Moro: ecco il percorso. Si preannuncia una giornata di protesta quella di oggi che vede il Green pass diventare obbligatorio sul posto di lavoro.

Obbligo green pass, anche bus e treni a rischio. Tra i settori maggiormente preoccupati quelli dei trasporti

Green pass, sciopero ad oltranza Ausl Bologna. Tra i possibili disagi dettati dall'avvio della nuova normativa quelli nella sanità. (BolognaToday)

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Quale motivo c'è - continua l'anziano - se tutto il mondo è pieno di milioni di morti. "Sto male a vedere questa cosa", conclude l'anziano, ricordando che "io invece andavo in piazza quando non c'era abbastanza salute, negli anni '70. (BolognaToday)

Sarà l'occasione per discutere il ruolo di noi legali, meditori fra Stato e famiglie, ma anche indagare nei molti pregiudizi di cui spesso non ci accorgiamo: usava cannabis? Interverranno anche il Prefetto Silvana Riccio, il dottor Andrea Cantadori e Marisa Degli Angeli, la mamma di Cristina Golinucci, oltre al giornalista RAI Pasquale Notargiacomo e altri (BolognaToday)

(LaPresse) Sono più di mille i manifestanti che si sono riuniti in Piazza Maggiore a Bologna per protestare contro l'obbligo di green pass nei luoghi di lavoro. Tante le bandiere tricolore, cartelli di solidarietà per i portuali di Trieste e messaggi per la libertà di scelta e autodeterminazione. (La7)

Il mondo dei trasporti è quello su cui c’è più attenzione, perché inevitabilmente l’assenza dei dipendenti che non hanno il green pass comprometterà alcune corse. Dove la percentuale di «no green pass» è del 7-8%. (Corriere della Sera)

Insulti dal palco a Liliana Segre di Marco Bettazzi , Rosario di Raimondo , Ilaria Venturi. I manifestanti sotto la Regione: "Scendi, Bonaccini". Green pass, a Bologna 7mila in piazza e in corteo. (La Repubblica)

I partecipanti alla manifestazione in piazza Maggiore (foto Nucci/Lapresse). «Siamo liberi» urlano insieme a insulti a governo e governanti, sindacati, che secondo loro non concedono «Rispetto dignità libertà» e li costringono alla «schiavitù che viola la costituzione». (Corriere della Sera)