La Pietra: contrasto caporalato in agricoltura nostra priorità

La Pietra: contrasto caporalato in agricoltura nostra priorità
Agenzia askanews INTERNO

Roma, 29 apr. – “Il contrasto al caporalato in agricoltura è la nostra priorità e la notizia dell’importante operazione dei carabinieri del comando di Livorno ne è la riprova”. E’ quanto dichiara il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra, che precisa: “immigrati che sfruttano altri immigrati, con paghe da schiavi e senza nessuna forma di tutela lavorativa, sono quanto di più lontano dal concetto di legalità che il governo Meloni intende affermare su tutto il territorio italiano, con una forte attività di informazione, prevenzione e di repressione”. (Agenzia askanews)

Su altri media

Caporalato – Operazione dei carabinieri del comando di Livorno. (Controradio)

Sfruttati nei campi per più di 10 ore al giorno, pagati meno di un euro all’ora. Le accuse, a vario titolo e in concorso tra loro, sono di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro di 67 extracomunitari ospitati nel Centro di Accoglienza Straordinaria (Cas) di Piombino, impiegati per la raccolta di ortaggi e olive e per la pulizia di vigneti nelle province di Livorno e Grosseto. (Sky Tg24 )

L’operazione dei carabinieri per smantellare la piaga del caporalato in provincia di Livorno. Servizio di David Murgia Dieci arresti per caporalato a Livorno. Orari infiniti e paghe minime (TV2000)

Notiziario Regionale del 29 Aprile 2024 12:45

Operazione contro il caporalato in provincia di Livorno: scoperto un sistema di utilizzo illecito di cittadini extracomunitari ospitati presso il centro di accoglienza straordinaria (Cas) di Piombino, impiegati nel settore agricolo in diverse province della Toscana. (Adnkronos)

L'accusa è di sfruttamento nei confronti di 67 extracomunitari (LAPRESSE)

Speaker 0: E Speaker 2: radio notizie alle dodice e quarantasette prendiamo la linea dalla redazione per l’informazione regionale, aggiornamenti per gli arresti che hanno riguardato il caporalato in Toscana eseguiti questa mattina sarebbero I tre I gruppi distinti tra loro che avrebbero reclutato sessantasette emigranti ospitati nel cas di Pionbino per lavorare in aziende agricole delle province di Livorno e Grosseto finiti al centro dell’inchiesta contro il capo ralato condotta dai carabinieri di Pionbino e Livorno. (Controradio)