Toti: iniziato in carcere l'interrogatorio di Signorini

Toti: iniziato in carcere l'interrogatorio di Signorini
Il Messaggero Veneto INTERNO

E' iniziato nel carcere di Genova Marassi l'interrogatorio di garanzia di Paolo Emilio Signorini, arrestato due giorni fa nell'ambito dell'inchiesta per corruzione che ha coinvolto tra gli altri anche il governatore Toti, oltre all'imprenditore Aldo Spinelli. La giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni condurrà l'interrogatorio al quale assisterà anche il pm Luca Monteverde. Signorini è assistito dagli avvocati Grazia Volo di Roma e Enrico Scopesi di Genova, quest'ultimo presente all'interrogatorio. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri giornali

Invece se ne sa ancora poco e dunque sono giorni di sofferenza e attesa, tra i liguri famosi e sconcertati dall’inchiesta che ha portato tre giorni fa agli arresti domiciliari Giovanni Toti, il governatore della Liguria, che molti di loro conoscono di persona e lo stimano anche. (Corriere Roma)

Oltre trecento persone, tra cui molti studenti, segreterie di partito e comitati cittadini, hanno risposto all'appello dell'associazione civica Genova che osa, che ha indetto una manifestazione in piazza De Ferrari a Genova per chiedere le dimissioni del presidente della Liguria Giovanni Toti, arrestato martedì con l'accusa di corruzione per l'esercizio della funzione e per atti contrari a doveri d'ufficio, nonché di corruzione elettorale. (Il Messaggero Veneto)

L’interrogatorio davanti al giudice Paola Faggioni è durato poco meno di venti minuti. Paolo Emilio Signorini si è avvalso della facoltà di non rispondere. (La Stampa)

A Sanremo si vota e inizia il fuggi-fuggi da Toti: liti e accuse tra i due candidati moderati. “Il governatore appoggia lui”. “No, non è vero”

L'attuale amministratore delegato della multiutility Iren, che gli ha temporaneamente revocato le deleghe, è l'unico dei 25 indagati dalla Procura di Genova ad essere finito in prigione e per questo sarà sentito per primo dal giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni. (ilgazzettino.it)

L’armatore: «Ne ho abbastanza di questi intrallazzi», dice al telefono all’ex presidente dell’autorità portuale, «questo è un ladrocinio, è veramente mafia… è uno schifo, e tutta la sua organizzazione sotto di lei sono dei corrotti» (Milano Finanza)

A pochi giorni dall’inchiesta che ha travolto il sistema di potere politico-imprenditoriale che sostiene Giovanni Toti, al netto delle ostentazioni di garantismo, spesso di circostanza, iniziano a intravedersi le prime defezioni politiche. (Il Fatto Quotidiano)