Melbourne, manifestanti in protesta davanti alla sede degli Australian Open: “Lasciate giocare Djokovic””

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“Let him play”, è i grido dei manifestanti

No vax e sostenitori di Nole si sono radunati davanti alla Rod Laver Arena. (LaPresse) No vax e sostenitori di Novak Djokovic uniti in protesta davanti alla sede degli Australian Ope, la Rod Laver Arena, in risposta al nuovo stato di fermo a cui è stato sottoposto il tennista serbo.

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Su altre fonti

Ci vuole davvero molto coraggio per farlo ugualmente e mettere a rischio la partecipazione a un torneo del Grande Slam. Sulla sua testa pende ancora un’accusa per “falsa dichiarazione di viaggio”, reato che in Australia può valere fino a 5 anni di carcere. (IL GIORNO)

Ma il ministro dell’Immigrazione australiano Alex Hawke aveva ancora la possibilità di rifiutare il visto a Djokovic, espellendolo così dal Paese. La sua famiglia ha tenuto una conferenza stampa, in cui hanno affermato che Djokovic è stato trattato con metodi simili a torture (TecnoSuper.net)

Il serbo aveva affermato di essersi negativizzato dal Covid il 22 dicembre, dopo che sarebbe risultato positivo il 16 dicembre. Il ministro dell’Immigrazione Alex Hawke ha pubblicato uno statement per annunciarlo, chiamando in causa il pubblico interesse. (Cronache TV)

gennaio: nella sua deposizione in tribunale, Djokovic presenta una dichiarazione giurata in cui afferma di non essere vaccinato contro il COVID-19. (Sky Sport)

(askanews) – Il primo ministro australiano Scott Morrison ha detto che il suo governo non ha ancora deciso se cancellare il visto del campione di tennis Novak Djokovic, a Melbourne per gli Open Australia Roma, 13 gen. (askanews)

«Rispetto all’ultima dichiarazione del ministro dell’Immigrazione Hawke, la nostra posizione non è cambiata. Questi sono poteri ministeriali personali che possono essere esercitati dal ministro Hawke, e per ora non voglio fare ulteriori commenti». (Il Messaggero)