Studenti in piazza a Padova: «Vogliamo un esame di maturità diverso»

Il Mattino di Padova INTERNO

Studenti in Prato della Valle, e in molte altre città italiane, per protestare contro le modalità dell’esame di maturità.

Queste direttive, arrivate solo ora dopo mesi di incertezza, sono l'ennesima dimostrazione di un Ministero che non ascolta gli studenti e che non prende in considerazione la grave situazione psicologica che stanno vivendo, ma pensa invece solamente a valutarli Vogliamo risposte dal ministro». (Il Mattino di Padova)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così il circolo Rifondazione comunista Grosseto in una nota. – «Rifondazione comunista esprime solidarietà agli studenti che hanno manifestato stamattina, 4 febbraio, contro la legge che inserisce la doppia prova scritta, quindi aumentando il livello di difficoltà, nell’ esame di maturità». (IlGiunco.net)

Un vuoto che alcuni ragazzi hanno voluto sottolineare durante gli interventi: «Inutile fare proclami o lamentarsi su Instagram se alla fine, quando c'è da scendere in piazza, nessuno si presenta» «La decisione del Ministero di ripristinare prima e seconda prova della Maturità dopo due anni di pandemia e incertezze è inaccettabile. (TrevisoToday)

Positivo per la democrazia". "Il fatto che gli studenti siano in piazza è comunque una notizia positiva e lo dico con convinzione. Studenti in piazza in tutta Italia, oggi 4 febbraio, da Nord a Sud. (Today.it)

Almeno un centinaio i ragazzi delle scuole superiori che hanno protestato in piazza Sordello contro la reintroduzione , annunciata soltanto pochi giorni fa dal ministro all'istruzione, Patrizio Bianchi delle due prove scritte nell’esame di maturità di giugno. (La Gazzetta di Mantova)

A Roma Rete studenti e Unione studenti hanno spiegato di aver ottenuto un incontro al ministero con il vice gabinetto e i tecnici che si occupano di maturità In 5 mila sono arrivati in corteo sotto al ministero dell’Istruzione a Roma. (Open)

Studenti in piazza a Verona. Questi sono stati due anni di didattica online, due anni di instabilità e soprattutto due anni nei quali le problematiche del sistema scuola sono state gestite con impreparazione e ritardo. (veronaoggi.it)