Che cos'è una CDN, e perché ha mandato offline migliaia di siti ieri mattina

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Uno dei precedenti più famosi per vastità è quello di luglio 2019 che ha interessato la CDN americana Cloudflare.

Le CDN sono necessarie per sostenere il Web come lo conosciamo oggi, ma ci sono delle sfide e delle difficoltà da superare

Ieri mattina, grosso modo tra le 12 e le 13 italiane, moltissimi siti internet in tutto il mondo non sono stati raggiungibili, in toto o a singhiozzo.

Le CDN, insomma, permettono di abbattere in modo consistente il tempo di attesa per caricare un sito internet. (HDblog)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tra i clienti dell'azienda statunitense ci sono proprio le più ricche multinazionali e gli enti istituzionali delle grandi potenze mondiali I più grandi siti web al mondo, ieri mattina, hanno smesso di funzionare nello stesso momento, causando il panico tra gestori e utenti. (Leggo.it)

Un problema ad un fornitore di servizi di cloud computing ha messo k.o. Sembra che all'origine del problema ci sia un malfunzionamento del cloud basato negli Usa Fastly . (RTL 102.5)

Si è trattato, invece, dell’effetto di un errore nei servizi di configurazione di Fastly, società di San Francisco che è uno tra i principali gestori mondiali di reti Content Delivery Network Un errore nei servizi di di configurazione di Fastly, società che gestisce grandi Content Delivery Network, ha causato un blackout di migliaia di siti e servizi, tra cui Amazon, Spotify e il Corriere della Sera. (ictBusiness)

Oltre a quello del governo Gb e dei media britannici Guardian e Bbc anche il sito della Cnn è risultato inaccessibile, così come quello del francese Le Monde. (Napoli Magazine)

IL PROBLEMA TECNICO DELLA COMPAGNIA FASTLY. La compagnia di Content Delivery Networks (Cdn) Fastly ha annunciato di aver risolto il problema tecnico che aveva reso irraggiungibili migliaia di siti internet in tutto il mondo. (Startmag Web magazine)

Il blackout ha coinvolto così tante testate perché i servizi di Fastly sono particolarmente diffusi nell’industria dei media. Il blackout, allargato a tutto il mondo e non ristretto a una specifica rete di server, è durato circa un’ora. (L'agone)