Che cosa succede ora dopo le dimissioni di Boris Johnson?

la Repubblica ESTERI

La risposta è no, perché il sistema elettorale e costituzionale del Regno Unito è molto particolare, tanto che non ha nemmeno una vera costituzione ma una base come la Magna Carta del 1215 e poi tanti codicilli e convenzioni maturati nei secoli

Ci saranno nuove elezioni nel Regno Unito?

ora, con Johnson che ha annunciato le dimissioni da primo ministro, che cosa succede?

(la Repubblica)

Su altre fonti

Il nuovo primo ministro, precisa l’emittente, dovrebbe entrare in carica in autunno. E nel frattempo arrivano anche le dimissioni della vicepresidente del partito Tory, Caroline Johnson. (Il Fatto Quotidiano)

Gli altri partiti di destra possono studiare la caduta di Johnson con più calma, ma con una lezione politica non insignificante Inflazione oltre il 10% entro fine anno. La Gran Bretagna è ora nella morsa di una crisi inflazionistica che Johnson ha peggiorato in ogni occasione. (Milano Finanza)

E ieri sono state le sue dimissioni, assieme a quella del collega Sajid Javid, ad innescare la crisi che ha portato alle dimissioni di Johnson. L'annuncio delle dimissioni di Boris Johnson come leader dei Conservatori, apre la corsa al successore che diventerà capo del partito e primo ministro. (Adnkronos)

APPROFONDIMENTI REGNO UNITO Boris Johnson si dimette: «Serve nuovo leader, ma resto. Una storia fonte di grandi imbarazzi e polemiche contro il governo Johnson (ilmattino.it)

Le scuse del premier arrivano a ridosso delle doppie dimissioni che hanno colpito il suo governo dopo l'addio del Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Sajid Javid. Johnson aveva già subìto pressioni per spiegare ciò che sapeva sulle precedenti accuse contro Pincher: pochi minuti prima dell'annuncio delle dimissioni di Javid e Sunak, Johnson ha dichiarato che Pincher avrebbe dovuto essere licenziato dal governo a causa di un precedente del 2019 (Corriere TV)

“Peccato che siano gli stessi che oggi gioiscono per le dimissioni del premier britannico Boris Johnson Letta esulta per la caduta del “clown”. In Italia la sinistra non ha esitato ad attaccare il premier dimissionario britannico. (Secolo d'Italia)