Esodo dall'Afghanistan, il peggio deve ancora venire

InsideOver ESTERI

In Europa è arrivato subito l’allarme: la stessa commissione Ue ha parlato di un possibile esodo di grandi dimensioni verso il Vecchio Continente.

Un modo per ribadire come né Usa e né Ue sono pronte a un vero riconoscimento del nuovo governo di Kabul

I colloqui tra talebani, Usa ed Ue. Ancora una volta si prova a scrivere il futuro dell’Afghanistan in uno dei tanti centri congressi della capitale qatariota (InsideOver)

La notizia riportata su altre testate

Prevede il "baad", il matrimonio combinato per risolvere le dispute fra famiglie, e il "badal" lo scambio di spose fra due clan. Tutto questo oggi accade perché, come scrive Stabile, "anche i Talebani hanno bisogno del mondo!". (InchiostrOnline)

"Non riconoscere i Talebani non vuol dire non inviare in Afghanistan aiuti umanitari", spiega l'attivista che invita società civile e comunità internazionale a non concentrarsi solo sui rifugiati Politica, attivista, Ghafari è stata eletta sindaco di Maidan Shahr, cittadini non lontana da Kabul, all'età di 26 anni. (Gazzetta di Parma)

Sono a Kabul e quando lo dice, a Nazila tremano il cuore e la voce. @Croce Rossa Italiana. Nazila parla al presente quando, col capo coperto da un hijab blu, dice che nella sua città, Kabul, in Afghanistan, è un'insegnante. (Vanity Fair Italia)

L’uomo non ha lavorato direttamente per i Paesi Bassi, ma per la missione di polizia europea EUPOL, a cui hanno partecipato i Paesi Bassi. Ieri a Kabul è stato assassinato un interprete afghano che aveva lavorato per gli olandesi in una missione internazionale. (+31mag.nl)

A due mesi esatti dalla caduta di Kabul, i Talebani cercano ancora il riconoscimento del loro governo e i soldi che non hanno. Guidata dal ministro degli Esteri del governo afghano a interim, il mawlawi Amir Khan Muttaqi, la delegazione dei Talebani ha incontrato esponenti del governo turco. (Il Manifesto)

Serata interessante, presso la Libreria Belgravia di Torino, in compagnia di Maria Morigi che ha presentato il suo “Afghanistan” con ferma pacatezza, evitando ogni implicazione politica o partito preso. (AgoraVox Italia)