Prima domenica in zona gialla: il centro si riempie, tavoli all'aperto esauriti

L'Arena SALUTE

Prima domenica in zona gialla dopo moltissimo tempo, sole e il centro di Verona che è tornato a riempirsi.

Rispetto generale di regole su distanziamento e mascherine.

Tante persone lungo le vie dello shopping, occupati tutti i tavolini all'aperto.

Folla anche in mattinata a San Zeno per il tradizionale mercatino dell'antiquariato

Pochi posti nei parcheggi (esauriti il parking Cittadella e Arena, quasi il parking Arena - vedi il sito dedicato). (L'Arena)

Se ne è parlato anche su altri media

Il primo cittadino scaligero ha quindi rivolto un pensiero di gratitudine alle forze dell'ordine: «Ringrazio gli agenti della Polizia di Stato, Locale e dei Carabinieri per il pronto intervento, che ha evitato il peggio, facendo l’immediata identificazione e il fermo dei responsabili». (VeronaSera)

È stato convalidato l’arresto del 26enne deejay di Pozzuoli (Napoli) fermato venerdì sera dagli agenti delle Volanti della questura di Verona dopo la rissa a colpi di sedie in un locale in piazza Erbe, nella quale erano rimasti coinvolti molti giovani avventori. (Corriere della Sera)

Il provvedimento è stato disposto dalla Questura di Verona, in seguito ai controlli eseguiti dalla Polizia amministrativa che hanno riscontrato all'interno del locale diverse violazioni riguardo alle disposizioni anti-Covid attualmente in vigore Qui, gli agenti della Polizia locale hanno assistito alla furibonda rissa scatenata all’interno di un bar nel centro di Verona e hanno immediatamente chiamato in loro soccorso le volanti della Questura per individuare i responsabili. (il Resto del Carlino)

Il giovane è accusato di lesioni finalizzate alle resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale (anteprima24.it)

Un giovane di 26 anni, di Pozzuoli è stato arrestato dalla Polizia per una furibonda rissa scoppiata ieri sera a colpi di sedie in un bar in piazza Erbe, nel centro di Verona. Il giovane arrestato è accusato di lesioni finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. (Il Quotidiano del Molse)

Il giovane è stato quindi scortato in Questura e, una volta lì, ha continuato a tenere un comportamento minaccioso e aggressivo nei confronti delle forze dell’ordine, finché gli sono state formalizzate le accuse. (il Resto del Carlino)