Calciomercato Juventus, tabula rasa Allegri: ne fa fuori 12
A centrocampo c’è già la sicurezza di Federico Bernardeschi, giocatore con rinnoverà con la Juventus
Ben 12 giocatori potrebbero salutare.
Come detto poc’anzi, ben 12 giocatori, anche dei titolari, saluteranno la Vecchia Signora, andiamo a scoprire chi, settore per settore, iniziando dall’attacco che verrà – letteralmente – rivoluzionato.
Una vera rivoluzione: 12 giocatori potrebbero partire.
Calciomercato Juventus, la società dopo un’annata deludente si avvia a rivoluzionare la rosa. (JuveLive)
Se ne è parlato anche su altri media
E qui emergono subito i nomi di Alex Sandro (stipendio di quasi 12 milioni lordi, contratto in scadenza nel 2023), Arthur (sui 7 milioni lordi fino al 2025) e ovviamente Adrien Rabiot (9 milioni lordi per un altro anno). (CalcioMercato.it)
Il difensore lascerà la Juventus (l’MLS lo tenta) ed è subito caccia al suo successore. L’analisi, reparto per reparto, su cosa potrebbe succedere. (Juventus News 24)
Alex Sandro, a meno di clamorose sorprese, arriverà fino alla fine del suo contratto con la Juventus a giugno 2023. Numeri che hanno attirato su di lui, ovviamente, gli occhi anche di altri top club europei, come sottolinea anche Giovanni Albanese. (JMania)
TRA ALEX SANDRO E PELLEGRINI - I dubbi per quanto riguarda il ruolo di terzino sinistro in casa bianconera sono tanti. Cessione che potrebbe arrivare anche per Luca Pellegrini, che con il brasiliano si è spesso alternato in questa stagione e che, per motivi diversi, potrebbe ugualmente salutare Torino. (Calciomercato.com)
Con tanti discorsi avviati e che la coppia Maurizio Arrivabene-Federico Cherubini dovrà risolvere nel minor tempo possibile per definire la strategia di mercato una volta per tutte. Perché in casa Juve non solo è particolarmente affollata la lista dei giocatori che hanno già annunciato l'addio, ma anche o soprattutto quella dal futuro incerto. (ilBianconero)
I bianconeri guardano a due "soluzioni giovani": storia, caratteristiche e prezzo delle forze fresche a cui si guarda per il ricambio necessario in una posizione del campo in cui si soffre da almeno un paio di anni per il calo del brasiliano, la cui uscita resta difficile. (La Gazzetta dello Sport)
