"Assenteismo, corruzione e gare truccate all'Asl di Caserta": 12 arresti e 79 indagati

QUOTIDIANO.NET INTERNO

Caserta, 22 febbraio 2021 - Terremoto giudiziario all'Asl di Caserta.

), assoggettando l'onere di degenza, dalla somma di diverse migliaia di euro per ciascun paziente, a carico dell'Asl di Caserta

Secondo l'indagine, l'affidamento dei servizi di trasporto in emergenza (118) avveniva in cambio di regali e assunzioni.

Sono i numeri della maxi-indagine "Penelope" sull'Asl di Caserta che ha consentito di fare luce su numerosi episodi di assenteismo, corruzione e gare d'appalto truccate. (QUOTIDIANO.NET)

Ne parlano anche altri giornali

«Mi auguro che questa vicenda si chiarisca subito nell’interesse di tutti - ha detto Oliviero - sono a disposizione dell’autorità giudiziaria. I regali alle moglie dei funzionari Asl Non solo soldi, ma borse costose da migliaia di euro regalate alle mogli dei funzionari dell’Asl di Caserta che lavoravano al Dipartimento di salute mentale (Corriere del Mezzogiorno)

Risulta indagato in stato di libertà con l’accusa di essersi fatto promotore per nomina di un dirigente asl insieme a Mario De Biasio, ex direttore generale Asl Caserta, anche lui indagato. APPROFONDIMENTI L'INCHIESTA Caserta, 18 arresti nella notte:truffa e corruzione all'Asl IL CASO Doccia fredda sull'Asl Caserta, Tar annulla concorso per 100. (Il Mattino)

A Oliviero viene contestato il reato di traffico influenze in relazione a un singolo episodio. La stessa indagine, nel novembre scorso, ha portato alla sospensione di 22 “furbetti del cartellino”, tra cui importanti funzionari in servizio al distretto Asl di Aversa. (Il Fatto Quotidiano)

– continua sotto –. L’indagine trae origine da una segnalazione, inviata ai carabinieri del Nas di Caserta da parte dell’Asl, riguardante anomalie nell’utilizzo del sistema informatico interno di gestione delle presenze, da parte di un dipendente che ne aveva accesso per la propria funzione di coordinatore amministrativo aziendale Si è anche eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni, per la somma complessiva di circa 1 milione e 580mila euro, nei confronti di 48 indagati. (PUPIA)

La stessa azienda sanitaria casertana aveva inviato più segnalazioni alla Procura di Napoli Nord, che ha sede ad Aversa così come il Dipartimento di Salute Mentale (Dsm) dell'Asl. Le segnalazioni erano relative all'invio continuo di pazienti in carico al Dsm, di cui allora era responsabile proprio Carizzone, in strutture private convenzionate. (Fanpage.it)

Una prima misura cautelare per l’applicazione di misure interdittive per la truffa ai danni dell’Asl, il 25 novembre 2020, aveva già avuto luogo La misura presa nei confronti di 18 persone con l’accusa di associazione per delinquere, falso, ricettazione, truffa e corruzione, turbata libertà degli incanti, traffico illecito d’influenze ed altro. (Vesuvius.it)