Milano-Sanremo 2023, Mathieu van der Poel: "Una corsa che volevo davvero vincere almeno una volta in carriera"

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Mathieu van der Poel è al settimo cielo dopo aver vinto la Milano-Sanremo 2023. Il corridore della Alpecin-Deceuninck, infatti, ha trionfato sul traguardo di via Roma dopo aver attaccato sul Poggio lasciandosi alle spalle i tre fenomeni rimasti con lui fino a quel momento. Il neerlandese, che nel corso della settimana aveva espresso dei dubbi sulla sua condizione pur senza essere troppo pessimista, è ora ovviamente soddisfatto del suo stato di forma e anche di come ha gestito il finale, evitando tutti i rischi in discesa per poi spingere negli ultimi chilometri di pianura e mettersi in bacheca la terza Monumento della sua carriera dopo le due vittorie al Giro delle Fiandre (SpazioCiclismo)

Ne parlano anche altri giornali

Filippo Ganna ha chiuso al secondo posto la Milano-Sanremo, la Classicissima di inizio stazione andata in scena oggi. Il campione di Verbania era atteso tra i protagonisti e così stato. (La Stampa)

Per lui si tratta della terza Monumento della carriera dopo il Giro delle Fiandre 2020 e 2022. Bene Filippo Ganna, secondo davanti a Van Aert e Pogacar (Primocanale)

La folla è proprio da record lungo le strade. Fin dal primo metro dei 60 chilometri di Milano - Sanremo in provincia. In fondo non c'è terra in cui la passione sia così forte, e la competenza così alta, come qui dove sono nati e cresciuti i Campionissimi. (Il Piccolo)

Filippo Ganna, 9: oggi dalle intenzioni è passato ai fatti, dimostrando di poter davvero competere per le grandi Classiche. Quali? Sicuramente Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix, magari in futuro anche il Giro delle Fiandre (OA Sport)

Luogo principale di aggregazione piazza Dante, con le aiuole della fontana addobbate a tema per l’occasione. Non solo appassionati, ma anche famiglie con bambini, curiosi, hanno atteso l’arrivo della “Classicissima” poi vinta da Mathieu Van der Poel (Imperiapost.it)

Non è la Milano-Sanremo dell’annunciatissimo Pogacar, è invece il giorno di Mathieu Van der Poel, anche lui di quelli che quando mirano a un bersaglio spesso lo centrano. Di Angelo Costa Ti aspetti un fenomeno, ne applaudi un altro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)