La cosa più importante da fare ora contro il coronavirus secondo Andrea Crisanti
Martedì 7 luglio 2020 - 19:39. La cosa più importante da fare ora contro il coronavirus secondo Andrea Crisanti. Le parole del virologo ad askanews. Roma, 7 lug.
“Il problema maggiore adesso – proprio come già successo in Cina ad esempio – è proprio questo: i casi di ritorno”.
In conclusione, per Crisanti sapere che chi arriva in Italia non è positivo al coronavirus è essenziale come avere il passaporto. (askanews)
La notizia riportata su altri giornali
“La sfida saranno i focolai autunnali“: lo sostiene, in un’intervista al “Messaggero” l’epidemiologo Andrea Crisanti, direttore del Laboratorio di Virologia e Microbiologia dell’Università-azienda ospedale di Padova. (Meteo Web)
Crisanti: “Sottovalutati casi importati, sfida saranno focolai invernali”. “Sottovalutati i casi di importazione, la sfida saranno i focolai autunnali”. Lo spiega sul ‘Messaggero’ l’epidemiologo Andrea Crisanti, direttore del Laboratorio di Virologia e Microbiologia dell’Università-azienda ospedale di Padova. (Lolnews)
Già ad inizio di aprile avevo detto che l’epidemia sarà costellata da tanti focolai e che bisogna avere la capacità di isolarli e controllarli. A questo punto aggiungo che probabilmente a ottobre, novembre saranno sicuramente più frequenti e di dimensioni maggiori”. (Telemia)
Ad affermarlo in un'intervista l'epidemiologo Andrea Crisanti. “Sottovalutati i casi di importazione, la sfida saranno i focolai autunnali“. “Per ora siamo fortunati, stiamo ancora beneficiando del lockdown e di condizioni climatiche favorevoli, e ancora molte persone stanno attente. (L'Occhio)
Coronavirus, Crisanti: “Tso? Serve uno strumento straordinario, legato solo all’epidemia”, precisa. (CiSiamo.info)
E poi se noi prendiamo una persona per fargli un Tso, dobbiamo dargli una cura che funziona. Inoltre, secondo Crisanti, bisognava pensarci prima: “Sarebbe stato meglio, ma sono contento perché sono mesi che sto dicendo che va fatta questa misura. (AbruzzoLive)
