Disastro Cumbre Vieja: distrutti 1400 edifici, sepolti 656 ettari - VIDEO

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View this post on Instagram Un post condiviso da ABIÁN SAN GIL (@abiansangil). Non si arresta l’eruzione del Cumbre Vieja.

Riguardo ai danni alle infrastrutture finora si contano almeno 1400 edifici distrutti.

Silente dal 1971, il vulcano dell’arcipelago spagnolo delle Canarie prosegue la sua cavalcata lavica oltreoceano, plasmando sensibilmente la mappa dell’isola di La Palma.

Prosegue inarrestabile l’eruzione del vulcano a La Palma, nell’arcipelago spagnolo delle Canarie. (Yeslife)

Ne parlano anche altre fonti

Un’altra delle colate laviche del vulcano ha raggiunto la costa in 9 giorni e ha formato un delta che secondo gli ultimi calcoli ha già una superficie di oltre 34 ettari, secondo El País. La riattivazione di una delle colate laviche del vulcano Cumbre Vieja ha portato il flusso di magma ad avvicinarsi a soli 300 metri dal mare, quindi, se dovesse raggiungere l’oceano, potrebbe creare un nuovo delta lavico. (MeteoWeb)

Nelle ultime ore, questa nuova lingua ha raggiunto un'area industriale della località di Todoque, già parzialmente distrutta giorni fa. In un punto la colata ha raggiunto una larghezza di 1,5 chilometri. (La Nuova Sardegna)

Circa 6.700 persone sono state evacuate dalle loro case a La Palma, che ha una popolazione di circa 83.000 abitanti (Reuters-TV). Le autorità hanno affermato che la lava dell’eruzione iniziata il 19 settembre ha distrutto quasi 600 ettari di terreno. (Amantea online)

Un fulmine fotografato durante l'eruzione del vulcano Sakurajima nel sud del Giappone nel gennaio 2016. Se il processo eruttivo continua con un'esplosività uguale o maggiore di quella attuale, potremo assistere alla formazione di nuovi fulmini (Ilmeteo.net)

Tra i tanti fenomeni naturali vissuti dall’isola nelle ultime settimane, mancavano ancora i fulmini vulcanici. Un’esperta dell’Istituto Vulcanologico delle Canarie (Involcan) è riuscita a catturare le immagini di un fulmine che attraversa. (Meteo Web)

La maggior parte di loro riesce a far visita ad amici o parenti in altre parti dell’isola, oa soggiornare in hotel. Circa 1.200 case e altri edifici sono stati distrutti dalla colata di lava incandescente e distruttiva. (CiSiamo.info)