L’Italia a secco, razionamenti dell’acqua in vista. Meteo e Clima

Tempo Italia INTERNO

La crisi idrica è un problema che non riguarda solo l’Italia, ma anche molti altri Paesi

Questi due fattori sono tra le principali cause della crisi idrica che sta colpendo l’Italia.

La gestione delle acque reflue è in crisi. L’Italia è un paese densamente popolato da circa 60 milioni di abitanti.

Si profila una crisi idrica e mancano solo due mesi prima che il Paese esaurisca gran parte delle acque sotterranee. (Tempo Italia)

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In Friuli, i serbatoi nei bacini della Livenza e del Tagliamento mantengono valori prossimi od inferiori ai minimi storici del periodo. Le dighe trattengono 47 milioni di metri cubi, volume sicuramente superiore al 2021, ma inferiore al triennio precedente. (LAPRESSE)

Ecco la mappa, regione per regione, dell'Italia senza acqua; redatta dall'ANBI come fosse un bollettino di guerra:. I LAGHI DEL NORD E IL FIUME PO - I grandi bacini del Nord sono ormai ai livelli minimi della serie storica, con l'aggravante che accede all'inizio della stagione più calda. (Panorama)

L’attuale siccità finirà dopo molte difficoltà, e nel frattempo si parla di razionamenti, ma anche diffusamente che l’acqua per gli usi agricoli al Nord Italia finirà entro una decina di giorni. C’è la minaccia di un razionamento dell’acqua in Italia, che entra nel suo quarto periodo di siccità in cinque anni. (Meteo Giornale)

Lo dice l'ultimo rapporto Istat (2022) che ha fatto un focus in occasione della Giornata mondiale dell'acqua che contiene i risultati di diverse indagini e analisi condotte dall'istituto. Ma non a Pavia. (La Provincia Pavese)

L'ALLARME Siccità, l'invasione degli insetti alieni: scarabei. PAVIA Siccità, furti di acqua tra agricoltori disperati: scattano. LATINA Siccità nel Lazio, cocomeri a rischio: «Produzione. LA MAPPA Siccità Lazio, i primi razionamenti nei comuni: le regole a. (ilgazzettino.it)

(askanews) – “La grave siccità che ha colpito tutta Italia, e in particolar modo il Piemonte, non può attendere di essere sottoposta alle valutazioni burocratiche. Bisogna aiutare subito gli imprenditori danneggiati dalla crisi idrica che sta mettendo in ginocchio il territorio piemontese”, conclude (Agenzia askanews)