Easy Covid-19, due ragazzi trasformano (gratis) le maschere da sub in respiratori

Corriere della Sera INTERNO

“Abbiamo raccolto un appello da parte di una società di Brescia che ha richiesto la produzione di 500 kit”, racconta Mercuri, “Purtroppo la produzione richiede tempi molto lunghi, circa nove ore per produrne uno, quindi abbiamo deciso di attivarci anche noi nonostante non fossimo della provincia di Brescia e non fossimo professionisti”.

L’appello a chi possiede stampanti 3D: “Date una mano alla Protezione civile” | Ansa - CorriereTv. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

E’ quanto accade in questi giorni in cui una maschera da snorkeling brevettata dal colosso francese Decathlon, diventa il prototipo di un ventilatore polmonare d’emergenza. A suggerire l’idea di trasformare la maschera da snorkeling in ventilatore polmonare, il medico Renato Favero ex primario dell’ospedale di Gardone Valtrompia. (Tecnoandroid)

E che si è subito resa disponibile a collaborare, fornendo il progetto della maschera. Nelle crisi, il genio italiano. In poco tempo quasi tutte le regioni italiane hanno manifestato interesse, segno della grande difficoltà che si sta vivendo in questi giorni. (La Luce di Maria)

Le maschere da snorkeling della Decathlon modificate per essere collegate a respiratori funzionano. Come spiegano da 3DP World: “Abbiamo contattato in breve tempo Decathlon, in quanto ideatore, produttore e distributore della maschera Easybreath da snorkeling. (Il Notiziario)

Ne è nato così un brevetto tutto italiano che trasforma la maschera da snorkeling «Easybreath» commercializzata da Decathlon in una maschera per respiratori ospedalieri. E come lui tanti altri makers. (QC QuotidianoCanavese)

Si è arrivata a una maschera C-PAP ospedaliera per terapia subintensiva: l'idea è stata di Cristian Fracassi di Isinnova e per realizzare le valvoce c'è stato il contributo fondamentale di Fab Lab Brescia, che ha riunito stampatori in 3d volontari che hanno realizzato le valvole necessarie a far funzionare la maschera. (L'Arena)

L’ha inventata la società bresciana Isinnova modificando una comune maschera venduta da Decathlon Italia. "La chiave di distribuzione utilizzata sarà la quota di accesso abitualmente adottata per la ripartizione dei fondi statali". (La Repubblica)