Violenze di Capodanno, l’«orda» in piazza Duomo e l’incubo delle ragazze: «Siamo state travolte»
Sono gli ultimi attimi del primo video delle violenze di Capodanno in piazza Duomo.
Gli insulti e la rapina Non ci sarebbe pericolo di fuga, invece, per Abdallah Bouguedra, il 21enne bloccato a Torino.
Poco prima, a qualche decina di metri di distanza, altre giovani subiscono una violenza simile.
Siamo cascate, mi sono ritrovata per terra, senza riuscire a rialzarmi — racconta una delle amiche molestate —. (Corriere Milano)
La notizia riportata su altre testate
E aggiunge: «Il personale ha progressivamente allontanato giovani esagitati, anche ragazzi noti grazie ai numerosi servizi svolti in questi mesi in centro». Quello che è avvenuto durante l’ultimo Capodanno a Milano continua ad essere oggetto di indagine nell’inchiesta aperta dalla Procura del capoluogo lombardo. (Open)
Con questo nome si designa un’aggressione sessuale di massa ai danni di una donna, che può anche sfociare nello stupro. “C’è un gruppetto che isola le ragazze, un gruppo che fa cerchio per evitare che qualcuno le difenda; e c’è un gruppo che fa finta di stare dalla parte delle vittime”. (La Voce del Patriota)
Siamo così cascate, e mi sono ritrovata per terra, senza riuscire a rialzarmi e sentendomi soffocare, ho iniziato a pensare di morire. Agli inquirenti sono arrivate altre due denunce e le ulteriori vittime sarebbero almeno quattro, oltre alle nove già accertate. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le inchieste di polizia su Colonia hanno prodotto anche una revisione della strategia delle forze dell’ordine per gli eventi di massa. Fino al 2016 le molestie sessuali non erano un reato penale nel diritto tedesco. (Corriere della Sera)
A Milano, in piazza Duomo, nella notte di San Silvestro, nove ragazze hanno subito violenze sessuali di gruppo ad opera di branchi di ragazzi immigrati, prevalentemente nordafricani. C’è una valenza “religiosa”, interpretata letteralmente dagli islamisti: “Fa parte di un certo pensiero islamista, fa parte del jihad (La Nuova Bussola Quotidiana)
Si è avvalso invece della facoltà di non rispondere l’altro fermato, Abdallah Bouguedra Esiste anche «il pericolo che» il 18enne possa fuggire o «inquinare le fonti di prova, ostacolare il normale corso delle indagini e lo svolgimento dell’iter processuale». (Avvenire)
