Musetti e Sinner agli ottavi del Roland Garros

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Musetti, che è alla prima esperienza in carriera nel main draw di una prova del Grande Slam (escludendo i tornei juniores), si è imposto col punteggio di 3-6 6-4 6-3 3-6 6-3.

Lorenzo Musetti e Jannik Sinner continuano la loro cavalcata sui campi di Parigi.

Sinner aspetta il vincete del match tra lo spagnolo Rafael Nadal, numero 3 del mondo e terza testa di serie, e il britannico Cameron Norrie, numero 45 del ranking Atp

Jannik Sinner numero 19 del mondo e 18 del seeding, supera lo svedese Mikael Ymer, numero 105 del ranking Atp, con il punteggio di 6-1, 7-5, 6-3 in due ore e 24 minuti. (Rai Sport)

Su altre fonti

Indubbiamente, per il più giovane dei giocatori citati, ovvero Lorenzo Musetti, sarà un giorno particolare. Questo vuol dire che dovrò esprimere il mio miglior tennis, sapendo che lui scenderà in campo senza nulla da perdere (OA Sport)

– Un inizio a suon di vincenti da parte della Pavlyuchenkova che sorprende Vika, senza permetterle di tenere la battuta fino al 3-1. Con l’ennesima soluzione costruita ad hoc, al secondo setpoint a disposizione il set è suo per 7-5. (Ubi Tennis)

Il terzo, Berrettini ha 25 anni e da due anni è un top 10. Roger Federer – Roland Garros 2021 (via Twitter, @rolandgarros). Davvero comunque Roger non finisce mai di stupire. (Ubi Tennis)

Le altre due partite in programma vedono altre due americane, simile nel loro gioco ma con un cammino differente, Sloane Stephens e Cori Gauff. La temperatura diventa sempre più calda, i pretendenti alla coppa dei Moschettieri sono sempre di meno giorno dopo giorno. (OA Sport)

Sono scese in campo Azarenka e Pavlyuchenkova: la russa è avanti 3-2, ma siamo tornati on serve dopo uno scambio di break. 12:00 – Ottava giornata di gioco al Roland Garros, scattano gli ottavi di finale (Ubi Tennis)

C’è una "generazione d’oro del tennis italiano", come l’ha definita anche un articolo del New York Times alla vigilia del terzo turno del Roland Garros, con cinque italiani impegnati. Gli azzurri stanno stupendo, anche se non al livello della ceca Barbora. (QUOTIDIANO NAZIONALE)