Etiopia: premier Abiy, 'guiderò le truppe in prima linea'

La Nuova Sardegna ESTERI

Ci vedremo al fronte", ha detto Abiy.

"A partire da domani - ha detto in tarda serata su Twitter il premier, vincitore del Nobel per la Pace nel 2019 per la pace storica con l'ex nemica Eritrea - mi sposterò sul fronte per guidare le forze di difesa" etiopiche.

"Coloro che vogliono essere fra quei figli dell'Etiopia che saranno glorificati dalla Storia, si sollevino oggi per il loro Paese.

"Non possiamo continuare così e quindi vuol dire che bisogna cambiare. (La Nuova Sardegna)

Ne parlano anche altri giornali

Ci vedremo al fronte”, ha detto Abiy. “Coloro che vogliono essere fra quei figli dell’Etiopia che saranno glorificati dalla Storia, si sollevino oggi per il loro Paese. (Icona News)

"Coloro che vogliono essere fra quei figli dell'Etiopia che saranno glorificati dalla Storia, si sollevino oggi per il loro Paese. "Non possiamo continuare così e quindi vuol dire che bisogna cambiare. (RagusaNews)

Ma la guerra e la crisi umanitaria nel Tigray hanno spinto molti abitanti del Tigray a mobilitarsi dietro le richieste di secessione. Dal lato dei ribelli la cooperazione tra le forze Tigray e Oromo si basa anche su un calcolo opportunistico. (L'Indro)

Intanto tutte le ambasciate presenti ad Addis Abeba hanno invitato i propri connazionali a lasciare il paese Un annuncio che il Fronte Popolare per la Liberazione del Tigrai (Tplf) ha definito un “brutto scherzo”. (Focus on Africa)

Nei giorni scorsi è stato lo stesso primo ministro Abiy Ahmed ad annunciare la sua intenzione di recarsi al fronte a partire per combattere contro il Tplf. Il primo ministro etiope ha inoltre invitato tutti i neri a sostenere l’Etiopia in uno spirito di panafricanismo (Nova News)

Anche se a fasi alterne e a più riprese, le azioni sul campo, i successi e le disfatte, ci indicano come a condurre il gioco, almeno fino ad oggi, sia stato il TDF. Tattiche molto simili a quelle utilizzate nella guerra contro il regime del Derg di Haile Mariam Menghistu, rovesciato nel 1991. (Focus on Africa)