Zona arancione rafforzata: le regole e i divieti

IL GIORNO INTERNO

Le regole della zona arancione rafforzata. La zona arancione rafforzata, spiega la vicepresidente Letizia Moratti, "prevede oltre alle normali misure della zona arancione anche la chiusura di scuole elementari, infanzia e nidi, il divieto di recarsi nelle seconde case, l'utilizzo obbligatorio dello smart working e la chiusura delle attività universitarie in presenza".

TRASPORTO PUBBLICO - Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

La Fondazione Brescia Musei aveva aperto gli spazi gratuitamente: "L'idea era far tornare a casa i visitatori". L’obiettivo è farsi trovare pronti per la riapertura: “Siamo ormai consapevoli della situazione, avevamo scelto di riaprire senza far pagare il biglietto – racconta Francesca Bazoli, presidente della Fondazione Brescia Musei – La decisione di chiudere è stata improvvisa ma siamo pronti altrettanto velocemente a riaprire quando si potrà” (LaPresse)

Considerata l’ultima accelerazione - ha aggiunto la vicepresidente Moratti parlando in Consiglio regionale - nella provincia di Brescia, con l’aggravante delle varianti che nell’area sono presenti al 39% del totale dei casi, abbiamo concordato con Ministero della Salute una strategia di mitigazione e contenimento del contagio» I provvedimenti previsti includono la chiusura delle scuole d’infanzia, elementari, il divieto di recarsi spostarsi nelle seconde case e la chiusura delle attività universitarie in presenza. (L'Arena)

Il Bresciano è infatti da ieri sera alle 18 in zona arancione ‘rafforzata’, insieme a otto comuni del Bergamasco. Solo due anni fa i musei bresciani registravano 250 mila ingressi in un anno, un numero quasi azzeratosi nel 2020 (LaPresse)

«I nostri ospedali sono nuovamente in grande difficoltà nell’accogliere e prestare assistenza a un numero sempre maggiore di malati. Il pericolo, anzi, è chiaramente percepito: già in mattinata l’Ordine dei medici della provincia di Brescia aveva diffuso una nota in cui chiedeva un intervento rapido. (Ticinonline)

In relazione al Comune di Castrezzato (BS) cessa di effetto dalle ore 18.00 del 23 febbraio 2021 l'Ordinanza n. del 14 gennaio 2021, ove non diversamente disciplinate dal presente provvedimento". (Adnkronos)

In estrema sintesi, in tutta la provincia di Brescia e in nove Comuni delle province di Bergamo e Cremona, viene istituita una ‘fascia arancione rafforzata’ con la totale sospensione della didattica in presenza, nonché la sospensione dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e dei servizi educativi delle scuole dell’infanzia. (LaPresse)