Brescia, è boom contagi: Bertolaso 'Siamo di fronte a terza ondata' | ScuolaInforma

Scuolainforma INTERNO

Covid-19, Letizia Moratti annuncia ordinanza presidente Fontana: diverse città lombarde in zona arancione rafforzata. L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, ha annunciato che, oggi martedì 23 febbraio, “il presidente Fontana firmerà un’ordinanza per l’istituzione in tutta la Provincia di Brescia e nei comuni di Viadanica, Predore San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Caleppio, Credaro e Gandosso in provincia di Bergamo e Soncino, in provincia di Cremona, una zona arancione rafforzata, che preveda oltre alle normali misure della zona arancione, anche la chiusura delle scuole d’infanzia, elementari e medie, il divieto di recarsi nelle seconde case, l’utilizzo dello smart working dove possibile e la chiusura della attività in presenza”. (Scuolainforma)

La notizia riportata su altri giornali

Una città in cui la sofferenza è stata vastissima e dilagante – racconta la presidente della Fondazione Brescia Musei, Francesca Bazoli – Non possiamo che adeguarci alle misure decise dalle autorità”. Solo due anni fa i musei bresciani registravano 250 mila ingressi in un anno, un numero quasi azzeratosi nel 2020 (LaPresse)

In relazione al Comune di Castrezzato (BS) cessa di effetto dalle ore 18.00 del 23 febbraio 2021 l'Ordinanza n. (Adnkronos). Zona arancione rafforzata per tutta la provincia di Brescia e alcuni comuni in provincia di Bergamo e Cremona, con nuove misure e restrizioni. (Adnkronos)

L’obiettivo è farsi trovare pronti per la riapertura: “Siamo ormai consapevoli della situazione, avevamo scelto di riaprire senza far pagare il biglietto – racconta Francesca Bazoli, presidente della Fondazione Brescia Musei – La decisione di chiudere è stata improvvisa ma siamo pronti altrettanto velocemente a riaprire quando si potrà” La vittoria alata aveva accolto migliaia di visitatori dal 4 febbraio”. (LaPresse)

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana emanerà nelle prossime ore, un’ordinanza che prevede l’istituzione di una «zona arancione rafforzata» nell’intera Provincia di Brescia, in 8 Comuni della Bergamasca - Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Credaro e Gandosso- e nel Comune di Soncino, in provincia di Cremona (L'Arena)

Il pericolo, anzi, è chiaramente percepito: già in mattinata l’Ordine dei medici della provincia di Brescia aveva diffuso una nota in cui chiedeva un intervento rapido. «I nostri ospedali sono nuovamente in grande difficoltà nell’accogliere e prestare assistenza a un numero sempre maggiore di malati. (Ticinonline)

Inoltre, “è fortemente raccomandato che le scuole e istituzioni formative di cui al punto 2 aventi sedi in territori della Lombardia diversi dalla Provincia di Brescia e dai Comuni di Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Credaro, Gandosso (BG) e Soncino (CR) dispongano la didattica a distanza per i propri studenti residenti o domiciliati in Provincia di Brescia o nei predetti Comuni” In estrema sintesi, in tutta la provincia di Brescia e in nove Comuni delle province di Bergamo e Cremona, viene istituita una ‘fascia arancione rafforzata’ con la totale sospensione della didattica in presenza, nonché la sospensione dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e dei servizi educativi delle scuole dell’infanzia. (LaPresse)