Omicron non è un’influenza: l’importanza delle cellule T

Corriere Nazionale SALUTE

Se invece guardiamo a chi si è sottoposto alle due dosi, Delta, Omicron e influenza diventano malattie simili, con una letalità intorno allo 0,4-0,5%.

L’importanza delle cellule T. Omicron la rendano molto simile all’influenza, è giusto considerarla come tale?

Ergo, gli effetti della L-arginina sui linfociti T possono essere di grande importanza

Il coronavirus è in grado di lasciare strascichi su vari organi e le cellule T, cellule killer del nostro sistema immunitario, che erano in grado di riconoscere le precedenti varianti del virus, riconoscono anche la variante Omicron. (Corriere Nazionale)

Su altri giornali

“Vedendo la pressione che c’è da noi come in tutti gli ospedali di pazienti Covid, l’idea di considerare già oggi il Covid alla stregua dell’influenza appare inopportuna. Andreoni, direttore scientifico della Simit, ha dichiarato che è presto per equiparare la variante Omicron all'influenza, ma non bisogna sottovalutarl. (Notizie.it )

Basti pensare che negli Stati Uniti si è arrivati a punte di oltre un milione di casi al giorno. Negli Stati Uniti dovrebbe cominciare nella seconda metà di gennaio». (Corriere della Sera)

Non c’è paragone rispetto a un anno fa quando i nuovi casi erano 14.242 e i decessi a causa delle complicanze del contagio 616 Per l’immunologo Sergio Abrignani il covid-19 non potrà mai diventare come un raffreddore, ma come un’influenza probabilmente sì. (Il Riformista)

Covid, variante Omicron 10 volte più letale dell’influenza: gli studi. Su 858 pazienti visitati dalle Pneumologie Lombarde, come spiegato dal dottor Michele Vitacca, Direttore Dipartimento Pneumologia riabilitativa ICS Maugeri, “il 21 per cento era stato ricoverato in Terapia Intensiva, il 60 in ventilazione. (Telecaprinews)

E ancora: “I pazienti colpiti da Omicron sono tanti di più perché questa variante è molto, molto più trasmissibile di Delta, ma sembrerebbe che sia causa di una malattia meno aggressiva. Anzi, le immunizzazioni ripetute in tempi ravvicinati a volte producono lo spegnimento della risposta immunitaria. (BlogSicilia.it)

Un livello dunque ben dieci volte inferiore a quello di Covid-19 per quanto riguarda Delta” e tre volte inferiore per Omicron. “È un numero molto grande, che mostra quanto grave sia la malattia sviluppata a seguito dell’infezione per le persone più anziane. (l'Immediato)