Blackface a Tale e Quale Show, la Rai dice basta dopo le accuse di razzismo: «Non si ripeterà più»

Lo ha comunicato l'azienda di viale Mazzini in risposta a una lettera ricevuta a gennaio, firmata da diverse associazioni anti-razzismo.

Ci faremo anzi portavoce delle vostre istanze presso il vertice aziendale e presso le direzioni che svolgono un ruolo nodale di coordinamento perché le vostre osservazioni sulla pratica del Blackface diventino consapevolezza diffusa».

In Italia ha destato scalpore il caso di "Tale e Quale Show", dove ogni settimana interpreti bianchi venivano truccati per impersonare personaggi di colore

La Rai dice addio al blackface. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

«Nel merito della vicenda per la quale ci avete scritto, diciamo subito che assumiamo l’impegno – per quanto è in nostro potere – a evitare che essa possa ripetersi sugli schermi Rai. Fino a qualche anno fa pittarsi la faccia di nero per assomigliare a una persona o a un artista di colore era una pratica molto diffusa nella televisione italiana. (Vanity Fair Italia)

Sembra averlo capito David Byrne, che recentemente si è scusato su Twitter per aver utilizzato più di 30 anni fa il blackface nel video dei Talking Heads Stop Making Sense. In ogni puntata del talent vengono poi trasmessi video amatoriali inviati dai telespettatori che fanno altrettanto. (Wired Italia)

Di seguito la risposta della Rai:. “Nel merito della vicenda per la quale ci avete scritto, diciamo subito che assumiamo l’impegno – per quanto è in nostro potere – ad evitare che essa possa ripetersi sugli schermi Rai. (L'HuffPost)

Esisteva anche un genere musicale, la coon song, in cui l'artista nero veniva presentato con derisione, come un dandy impacciato La Rai si è impegnata a evitare ulteriori situazioni di questo tipo, nel rispetto delle varie etnie e culture. (Tv Fanpage)

Ci faremo anzi portavoce delle vostre istanze presso il vertice aziendale e presso le direzioni che svolgono un ruolo nodale di coordinamento perché le vostre osservazioni sulla pratica del blackface diventino consapevolezza diffusa”. (Tvblog)

Tuttavia, la trasmissione di Carlo Conti spesso è stata accusata di praticare la Blackface, ossia tingere di nero la faccia in modo marcatamente non realistico per assumere le sembianze stilizzate e stereotipate di una persona nera. (Lanostratv)