Minneapolis, arrestato il poliziotto ma i rivoltosi insorgono: non basta
Due i capi di imputazione: «Omicidio di terzo grado», un reato simile al nostro «omicidio colposo» e manslaughter, assimilabile all’«omicidio preterintenzionale».
Ho appena parlato con il governatore Tim Walz e gli ho detto che i militari sono a sua disposizione.
In un altro post il presidente rimprovera al governatore Walz e al sindaco Jacob Frey, entrambi democratici, «una totale mancanza di leadership». (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
I manifestanti scesi in strada fino alle prime luci dell'alba hanno dato fuoco a veicoli per le strade della città del Minnesota. (LaPresse)
Continuano le proteste a Minneapolis, la città del Minnesota dove lunedì scorso George Floyd è stato soffocato durante un fermo di polizia. Minneapolis, il video che smentisce i poliziotti. Nel frattempo l’Fbi sta indagando sulla morte di Floyd, ma i poliziotti coinvolti hanno deciso di non collaborare, avvalendosi della facoltà di non rispondere. (Italia Sera)
Leggi anche –> Gilet Arancioni: chi sono, il leader e le ragioni della protesta. Anzi la protesta è ormai divampata in tutti gli Usa, giungendo in queste ore fin sotto la Casa Bianca. Ragazzo ucciso da un agente di polizia a Minneapolis, la protesta divampa in tutti gli Usa: guerriglia e devastazione, situazione fuori controllo. (ViaggiNews.com)
Sono quasi 1300 le vittime registrate nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti, un numero consistente ormai da settimane, per un totale - unico paese al mondo - abbondantemente sopra i 100 mila morti. (TG La7)
Continuano le rivolte a Minneapolis, dopo la morte di George Floyd. L’ultimo decesso è stato quello di George Floyd, un ragazzo soffocato da due agenti di polizia. (Inews24)
Centinaia di manifestanti hanno sfidato il coprifuoco anche a Minneapolis per protestare contro la l'uccisione di George Floyd, l'afroamericano soffocato con un ginocchio da un agente bianco nella città del Minnesota. (La Repubblica)