Minneapolis, arrestato il poliziotto che ha soffocato George Floyd

L'omicidio ha scatenato un'ondata di proteste quasi senza precedenti, con centri commerciali devastati, auto date alle fiamme e strade invase dai lacrimogeni.

Lo riporta l'agenzia Bloomberg.

Chauvin, l'uomo che ha premuto con il ginocchio sul collo di Floyd durante l'arresto, è stato messo sotto custodia dagli investigatori.

Mentre a Minneapolis si fa sempre più violenta la protesta per la morte di George Floyd, l'ex poliziotto accusato di aver provocato la sua morte per soffocamento, Derek Chauvin, è stato arrestato. (YouTG.net)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I manifestanti scesi in strada fino alle prime luci dell'alba hanno dato fuoco a veicoli per le strade della città del Minnesota. (LaPresse)

Minneapolis, il video che smentisce i poliziotti. Nel frattempo l’Fbi sta indagando sulla morte di Floyd, ma i poliziotti coinvolti hanno deciso di non collaborare, avvalendosi della facoltà di non rispondere. (Italia Sera)

Leggi anche –> Gilet Arancioni: chi sono, il leader e le ragioni della protesta. Anzi la protesta è ormai divampata in tutti gli Usa, giungendo in queste ore fin sotto la Casa Bianca. Ragazzo ucciso da un agente di polizia a Minneapolis, la protesta divampa in tutti gli Usa: guerriglia e devastazione, situazione fuori controllo. (ViaggiNews.com)

pic.twitter.com/F9LagLThME — GeopoliticalCenter (@GeopoliticalCen) May 29, 2020. Non solo Minneapolis, proteste anche a New York: il comunicato dell’Onu. L’ultimo decesso è stato quello di George Floyd, un ragazzo soffocato da due agenti di polizia. (Inews24)

"Un piccolo gruppo di potenti social media - ha sentenziato il presidente - controlla in monopolio una vasta porzione di tutte le comunicazioni pubbliche e private negli Stati Uniti, non vi sono precedenti. (TG La7)

Proteste anche in diverse città statunitensi, da New York fino a Houston. Molti palazzi sono stati dati alle fiamme, compreso l'ufficio postale e la caserma di polizia. (La Repubblica)