F1. Quali sono le penalità per lo sforamento del budget cap? Ecco cosa dice il regolamento finanziario

Automoto.it SPORT

Dal paddock di Singapore è arrivata un’indiscrezione bomba, destinata a fare più rumore dei piloti in pista. Diverse fonti riportano che due scuderie, Aston Martin e Red Bull, avrebbero sforato il budget cap nel 2021. Ma se fosse davvero così, quali sarebbero le potenziali penalità? Per scoprirlo, bisogna andare a leggere il regolamento finanziario redatto dalla FIA. Prima di tutto, viene fatta una distinzione. (Automoto.it)

La notizia riportata su altri giornali

In un clima già caldo, il weekend di Singapore rischia di diventare a dir poco incandescente prima ancora che le monoposto vadano in pista. (Sky Sport)

a La Red Bull trema per il Budget Cap. La scuderia diretta da Christian Horner, secondo Auto Motor Und Sport, potrebbe aver sforato il tetto-costi dei team fissato nel 2021 a 145 milioni di euro, sceso quest’anno a 140 milioni per poi attestarsi dal prossimo anno a 135 milioni. (Liberoquotidiano.it)

Così la FIA attraverso un portavoce ha brevemente commentato le indiscrezioni secondo le quali Red Bull e Aston Martin non avrebbero rispettato il budget cap posto a 145 milioni di dollari nel 2021. La FIA sta ultimando la valutazione dei dati finanziari 2021 presentati da tutti i team di Formula 1. (FormulaPassion.it)

Nel paddock di Formula 1 infatti pare, secondo La Gazzetta dello Sport, che alcune scuderie sarebbero a rischio maxi multa o addirittura perdita di punti per aver speso più del budget cap consentito nella scorsa stagione (145 milioni di dollari), in investimenti e sviluppi extra che potrebbero essere risultati decisivi per ottenere un vantaggio. (RSI.ch Informazione)

Anche la Aston Martin, nel mirino della FIA al pari della Red Bull, ha dichiarato di aver inviato le proprie dichiarazioni alla Federazione e di essere in attesa della certificazione da parte di chi è adibito ai controlli e alle verifiche. (FormulaPassion.it)

Budget cap, tre team hanno violate le regole? La vicenda Secondo quanto riportato dalla Gazzetta, la Federazione Internazionale starebbe cercando di tenere il massimo riservo ma la Cost Cap Administration avrebbe già concluso la sua inchiesta sui documenti finanziari presentati a fine marzo dalla squadre, avvisando i diretti interessati delle infrazioni rilevate. (Formula1 Web Magazine)