Dal bonus bebè alle pensioni, occhio ai pagamenti di febbraio: cosa c’è da sapere

ContoCorrenteOnline.it ECONOMIA

Dal bonus bebè alle pensioni, occhio ai pagamenti di febbraio: le date. Entro la fine di febbraio saranno molti i cittadini che vedranno arrivare sul proprio conto i pagamenti INPS spettanti per il mese in corso.

A proposito di pagamenti, inoltre, l’Inps è alle prese con quelli inerenti varie altre misure, quali ad esempio il bonus bebè, ma anche il bonus NASPI e le pensioni.

A partire dal bonus bebè, fino ad arrivare alle pensioni, d’altronde, sono davvero tanti gli accreditamenti in arrivo

Entra la fine di febbraio saranno in molti a ricevere i pagamenti INPS inerenti alcune misure, come ad esempio il bonus bebè, ma anche il reddito di cittadinanza e le pensioni. (ContoCorrenteOnline.it)

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I possibili interventi vanno dall'indicizzazione delle pensioni al nodo dei coefficienti di trasformazione da aggiornare, dalle nuove flessibilità in uscita sostenibili all'introduzione di opzioni di part-time e part-pension. (Teleborsa)

Da parte loro anche i cittadini hanno deciso di fare delle proposte su quella che riterrebbero l’unica possibile riforma delle pensioni, ad esempio tra le richieste ripetute la quota 41 senza se e senza ma, e la possibilità di uscita dopo 40 anni di lavoro senza alcuna penalità. (Pensioni Per Tutti)

Il tema delle pensioni e della quota 100 resta, con la nascita del nuovo governo, quasi un tabù. Si tratta dell’ultimo giorno utile per aderire alla quota 100, poi la sperimentazione triennale scadrà. (Fanpage.it)

Testo Unico delle pensioni: gli altri temi. Il Testo Unico dovrà affrontare anche il tema dei coefficienti di trasformazione, i quali dovranno essere più favorevoli rispetto ad oggi Testo Unico delle pensioni: flessibilità dopo Quota 100. (Money.it)

Per fare il punto della situazione al riguardo, è essenziale innanzitutto chiarire qual è l’età minima da maturare per ottenere la pensione ordinaria. Con l’opzione donna è inoltre possibile accedere all’Inps a partire dai 58 anni (59 anni per le autonome) con almeno 35 anni di versamenti. (Notizieora.it)

La riforma sperimentale introdotta dal primo governo Conte, infatti, terminerà a dicembre 2021 ed è noto già da tempo che il governo non avrebbe riconfermato quota 100. Una delle riforme a cui sarà chiamato il governo Draghi è quella delle pensioni: terminata la sperimentazione di Quota 100, cosa ci sarà? (ViaggiNews.com)