Etna : getti di lava fino a mille metri

Il Giornale di Lipari INTERNO

Dopo l’una l’Ingv-Oe di Catania ha registrato una repentina diminuzione della fontana di lava.

Contemporaneamente si sono formate due piccole colate laviche, l’una in direzione della desertica Valle del Bove e l’altra in direzione sud-ovest.

Un’altra spettacolare foto notturna, da Lipari, di Gabriele Costanzo. L’Etna è un vulcano carico di energia interna che la notte scorsa dopo la mezzanotte ha dato vita generato getti di lava alti fino a mille metri sopra il cratere di Sud-Est. (Il Giornale di Lipari)

La notizia riportata su altri giornali

Quinta spettacolare eruzione in pochi giorni sull’Etna, che non ha intenzione di smettere di dare spettacolo: l’attività stromboliana dal cratere di Sud-Est, è iniziata debolmente ieri sera alle 20.45, per poi intensificarsi a partire dalle 22. (AMnotizie.it)

In allegato l’immagine satellitare della Nasa chiarisce ogni dubbio: ben visibile la nube di cenere giunta tra palermitano e trapanese tirrenico L'Etna continua a dare spettacolo con eruzioni che durano ormai da giorni e le conseguenze si vedono anche a Palermo. (PalermoToday)

Primo piano Etna, spettacolare parossismo notturno fotografato dall’Isola e da Brucoli di. AUGUSTA – L’Etna ha dato spettacolo nella notte con il quinto parossismo (attività stromboliana) dal 16 febbraio, generando, tra la mezzanotte e l’una, getti di lava alti fino a mille metri sopra il cratere di sud-est, e una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima del vulcano. (La Gazzetta Augustana.it)

Eruzione notte 22-23 febbraio, foto di Salvatore Conti da Santa Venerina e di Mario Di Stefano. (La Sicilia)

L’ Etna è di nuovo in attività e nelle ultime ore ha dato spettacolo con un’eruzione incredibile. Il vulcano siciliano ha generato getti di lava alti circa mille metri e fitte nubi di cenere sopra il cratere Sud-Est. (Il Fatto Quotidiano)

“Dobbiamo avere la massima attenzione – ha continuato Doglioni – perché le eruzioni possono evolvere con colate che possono arrivare alle infrastrutture sui fianchi dell’Etna come avvenne nel 2001, oppure a eruzioni che si avvicinano agli insediamenti abitativi come nel 1991 e 1993. (Stretto web)