È morto il regista Laurent Cantet, Palma d'oro nel 2008

È morto il regista Laurent Cantet, Palma d'oro nel 2008

Era nato a Melle, nella Nuova Aquitania, l'11 aprile 1961, figlio di genitori entrambi attivi nella scuola e da loro avrebbe ereditato una sincera passione per l'insegnamento. Dopo l'università a Marsiglia entra all'IDHEC di Parigi dove si diploma nel 1986. Tra i suoi compagni di corso ci sono Dominik Moll, Gilles Marchand e Robin Campillo, che sarà al suo fianco in molti momenti della carriera e a cui produrrà nel 2017 120 battiti al minuto a sua volta premiato a Cannes con il Grand Prix. (Corriere del Ticino)

Su altre testate

Nel giorno del 25 aprile 2024, Festa della Liberazione, arriva la notizia della scomparsa di un regista famoso per il suo impegno sociale e per aver raccontato il mondo del lavoro, tanto da meritarsi il nomignolo di “Ken Loach francese”. (Ciak Magazine)

News Cantet aveva vinto la Palma d'Oro nel 2008 per il film La classe e attualmente stava lavorando a un progetto cinematografico, intitolato The Apprentice, che sarebbe dovuto uscire nel 2025. (MYmovies.it)

La storia racconta una classe di una scuola del XX arrondissment parigino, una materia che nel cinema francese continua a essere centrale, e che il suo regista dimostrava di maneggiare con l’attenzione e la sensibilità necessaria a evitare stereotipi o semplificazioni. (il manifesto)

Addio a Laurent Cantet, il regista de La classe aveva 62 anni

La classe - Entre les murs, tratto dal romanzo omonimo di François Bégaudeau, è un racconto semi-autobiografico della sua esperienza di insegnante nel 20° arrondissement di Parigi. Il mondo del cinema in lutto. (Movieplayer)

I suoi genitori lavoravano nella scuola. Era nato a Melle, in Nuova Aquitania, l'11 aprile 1961. (Vanity Fair Italia)

Il regista e sceneggiatore francese Laurent Cantet, vincitore nel 2008 della Palma d’oro al Festival di Cannes con La classe, è morto a Parigi dopo una lunga malattia. Nato a Melle il 15 giugno 1961, Cantet aveva vinto il Premio Jean Vigo nel 1995 con il cortometraggio Tous à la manif, per poi incantare pubblico e critica con Risorse umane (1999), César per la migliore opera prima, A tempo pieno (2001) e Verso il sud. (cinematografo.it)