Usa: gregge di capre randagie in un quartiere di lusso di Atlanta

LaPresse ECONOMIA

Chiamato un allevatore locale per radunare gli animali apparsi dal nulla. (LaPresse) Dozzine di capre trovate in libertà in una zona commerciale di lusso del quartiere Buckhead di Atlanta, negli Usa.

Inizialmente le forze dell’ordine pensavano che gli animali fossero i suoi

Cam T. Ashling, un’allevatrice locale, ha catturato la scena sul suo cellulare dopo che la polizia gli ha chiesto se poteva aiutare a radunare gli animali. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Israele è il primo Paese a vietare la vendita di pellicce, scelta condivisa con la California, che sarà fur free dal 2023. In Lvmh, per esempio, il primo gruppo mondiale del lusso con 44,7 miliardi di fatturato nel 2020, finora solo singoli marchi hanno optato per il “fur-free”. (Il Sole 24 ORE)

Il mondo è cambiato, insieme ai nostri clienti, e il settore del lusso deve adattarsi in modo naturale» Oggi è il momento di fare un ulteriore passo in avanti, eliminando l’utilizzo delle pellicce in tutte le nostre collezioni. (Corriere della Sera)

“Il mondo è cambiato”, dice Pinault Perché, come spiegano gli stessi estensori, il gruppo francese ratifica una decisione che i suoi brand hanno già preso da tempo. (laconceria.it)

Il mondo è cambiato e così la clientela: il mondo del luxury deve adeguarsi in modo naturale». non utilizzerà più pellicce animali, a partire dalle collezioni autunno 2022. (fashionmagazine.it)

#emergenzavisoni. Il nostro affiancamento a Gucci e al resto delle aziende del gruppo non finisce qui Il mondo è cambiato, eppure in Italia ancora è consentito allevare animali per la produzione di pellicce. (LAV)

Nel 2019, Kering ha infatti definito e pubblicato una serie di standard in tal senso. François-Henri Pinault, presidente e ceo del gruppo Kering. . “È giunto il momento di fare un passo in avanti e mettere fine all’uso delle pellicce in tutte le nostre collezioni. (MF Fashion)